Ons Jabeur ha perso a New York la seconda finale slam di fila, questa volta contro Iga Swiatek. Ecco come ha commentato la sconfitta, maturata in due set molto diversi tra di loro.
“Avrò più tempo per preparare Wimbledon e lo US Open il prossimo anno. Ora ci saranno le Finals, che sono una sorta di mini-slam: sento ancora di avere tanto da dimostrare. Non avrò punti da difendere in Australia, al Roland Garros e a Wimbledon quindi cercherò sicuramente di diventare numero uno del mondo.
La sconfitta in finale a Wimbledon è stata difficile da digerire, ma anche questa è dura. Dormirò poche ore nei prossimi giorni. Vincere e perdere comunque fa parte del tennis, mi ci è voluto un po’ di tempo per vincere il mio primo titolo Wta e ci vorrà probabilmente anche un po’ più di tempo per questo.
La prima cosa che ho fatto è stata piangere, ma è stato bello far uscire tutte quelle emozioni. Ora mi godrò queste due settimane, mi riposerò e poi tornerò a lavorare per gli ultimi tornei della stagione. C’è un torneo in Tunisia, quindi per me sarà fantastico.
In termini di risultati, mi piacerebbe vincere uno slam per dimostrare che non è impossibile per una donna del mio paese, o del mio continente, fare una cosa del genere. In futuro sarà sicuramente una cosa che vorrò fare, aiutare gli altri.
Il mio augurio è che le ragazze africane credano in loro stesse sempre. Io l’ho fatto“.
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