È stata una notte (italiana) ricca di colpi di scena sul cemento di New York, dove si sono giocati i match del primo turno dello US Open 2022. Innanzitutto parliamo di Lorenzo Sonego, il quale si è reso protagonista di un vero e proprio dramma sportivo.
Un dramma sportivo, non troviamo parole migliori per definirlo. Sonego è stato eliminato dallo US Open 2022 nonostante abbia dominato larghi tratti del match con Jordan Thompson, tennista attualmente fuori dalla top-100 (nr.102).
L’azzurro era infatti riuscito a portarsi sul 2-0 in virtù di due set vinti in scioltezza, quasi di prepotenza, considerati i netti parziali di 6-2; 6-1. Quando tutto sembrava fatto, però, l’australiano ha iniziato ad alzare il livello, mentre Sonny è calato parecchio. Morale della favola, Thompson ha ristabilito la parità con un 6-2 e un 6-4. Poi, nell’atto decisivo della sfida, Sonny ha accusato un crampo ed è capitolato definitivamente nel terzo game. Dopo tre ore e un quarto di battaglia e sofferenze è arrivato il verdetto finale: Thompson al secondo turno col punteggio di 2-6 1-6 6-2 6-4 6-4.
Un’altra cocente delusione per il nostro Lorenzo, sempre più impicciato in una spirale negativa di gioco e di risultati che lo sta portando sempre più in basso nel ranking. Ma le sorprese, come dicevamo in apertura, non sono finite qui.
Le altre due clamorose sorprese nella prima giornata di ostilità a Flushing Meadows riguardano Stefanos Tsitsipas e Taylor Fritz, rispettivamente quarta e decima forza del seeding.
Un irriconoscibile Tsitsipas si è arreso in quattro set al qualificato Daniel Elahi Galan Riveros, numero 94 al mondo. Partito a razzo, il colombiano ha ottenuto un doppio vantaggio rifilando al greco addirittura un 6-0 6-1. Poi ha incassato il ritorno di Tsitsi, cedendo il terzo atto per 3-6. Ma alla fine, dopo aver recuperato un break, sprecato otto match point e rischiato di farsi sottrarre nuovamente la battuta, è riuscito a chiuderla con un 7-5. Adesso, per Berrettini, che all’esordio ha superato Nicolas Jarry in scioltezza, si è aperta un’autostrada.
Il beniamino di casa Fritz, a sua volta, è stato estromesso contro ogni pronostico dal connazionale Brendon Holt, numero 303 al mondo e figlio dell’ex campionessa Tracy Austin. 6-7 7-6 6-3 6-4 il punteggio grazie al quale il classe ’98 californiano si è guadagnato un insperato secondo turno al prestigioso torneo di scena a New York.
Per il resto, vittorie comode per Daniil Medvedev (su Stefan Kozlov), Casper Ruud (su Kyle Edmund), Andy Murray (su Francisco Cerundolo), Nick Kyrgios (su Thanasi Kokkinakis), Alex De Minaur (su Filip Krajinovic) e Jack Draper (su Emil Ruusuvuori).
Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!
Spunta un clamoroso retroscena su Jannik Sinner: un rivale lo ha smascherato, i tifosi restano…
La rivelazione sul numero uno del tennis mondiale porta inevitabilmente ad una commozione difficile da…
Squalifica Sinner, arrivano altre dichiarazioni sulla situazione del tennista azzurro: una presa di posizione netta…
Jannik Sinner si conferma grande campione spiazzando proprio tutti: ecco qual è il piatto preferito…
Game, set, match: arriva da chi non ti aspetti lo 'smash' che manda al tappeto…
Decisione di qualche mese fa ancora discutere gli addetti ai lavori: ufficiale il provvedimento da…