Tennis+e+salute+mentale%2C+McEnroe+e+lo+spettro+di+Wimbledon.+Quarant%26%238217%3Banni+dopo
tennisfeverit
/2022/08/27/tennis-e-salute-mentale-mcenroe-e-lo-spettro-di-wimbledon-quarantanni-dopo/amp/
Mente e corpo

Tennis e salute mentale, McEnroe e lo spettro di Wimbledon. Quarant’anni dopo

Sempre più spesso si parla di tennis e salute mentale. Dopo i problemi espressi da Naomi Osaka nell’edizione 2021 del Roland Garros, diversi altri giocatori hanno espresso i propri malesseri (Benoit Paire e Nick Kyrgios per citare protagonisti del circuito maschile). Diverse anche le leggende che hanno affrontato l’argomento, l’ultimo John McEnroe.

La pressione insostenibile

McEnroe è sicuramente uno dei tennisti che più ha fatto la storia del nostro sport. Storiche le rivalità con Jimmy Connors e Bjorn Borg negli anni ’80, quando il tennis era arte e intrattenimento mondiale.

In una recente intervista, l’ex numero 1 del mondo e sette volte campione slam, ha voluto raccontare della difficoltà nel sopportare le pressioni del campo.

Bella e difficile domanda a cui rispondere. Alcune volte sentivo dentro di me la sensazione che non mi è piaciuto aver vinto Wimbledon. Non ci vorrei più tornare, non riesco a reggere la pressione. È stato troppo per me e sto parlando di un qualcosa che è successo 40 anni fa. Considerando la tecnologia di adesso, è ancora più difficile. I social media rendono spesso le gesta immortali, in più girano più soldi e le aspettative sono enormi.

Quando provi a dare il massimo in uno sport, è difficile fare sempre la cosa giusta. Sei sempre visto come la persona migliore di tutti e non puoi mai sbagliare. Io mi sono sentito in difficoltà dopo il 1984. Fuori dal campo mi sentivo felice, ma appena entravo non era mai facile, non ero a mio agio”.

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.

Published by
Stefano Maffei

Recent Posts

Bomba Sinner, arriva la bordata: Anna Kalinskaya scatenata

Arriva una vera e propria bomba per Jannik Sinner: la sua Anna Kalinskaya è scatenata,…

7 ore ago

Federer, è ufficiale: incredibile annuncio davanti a tutti

Parole pesantissime e che mettono in mezzo il talento di Roger Federer: l'atleta non smette…

9 ore ago

Lacrime per Djokovic, ora è finita davvero col tennis: il messaggio

Novak Djokovic scoppia in lacrime per l'addio al mondo del tennis, il messaggio del serbo…

18 ore ago

Tennis italiano in ginocchio: “Smetto di giocare”

Il tennista palermitano ha rivelato i suoi piani in una intervista: smetterà di giocare a…

20 ore ago

Esonero Fonseca, ora non ci sono più dubbi: il nome del nuovo tecnico del Milan

Il futuro dell'allenatore lusitano in forte discussione, ora il Milan pensa al sostituto: ecco chi…

22 ore ago

Sinner, addio definitivo: clamoroso annuncio in diretta

Incredibile la rivelazione sul numero uno del mondo: i perché di un addio irreversibile sono…

24 ore ago