Spesso ci concentriamo nelle classifiche dei più giovani giocatori ad aver raggiunto un determinato record. Oggi, al contrario, vi vogliamo raccontare chi sono i sei tennisti più vecchi ad aver centrato la top4 della classifica Atp.
Il serbo è stato il primo giocatore della storia ad occupare la vetta della classifica Atp per più di 100 settimane dopo i 30 anni. Il 21 volte campione slam, inoltre, ha occupato la top4 a 35 anni e un mese.
L’americano otto volte campione slam e detentore di 109 titoli Atp è stato una vera e propria costante di anni ’70, ’80 e inizio ’90. A 35 anni e otto mesi lo trovavamo ancora nella top4 della classifica mondiale.
Lo spagnolo ha vinto due prove dello slam in questa stagione e, grazie a questi risultati, si è portato a quota 22 major. Proprio per via degli ottimi risultati raggiunti, è tornato tra i migliori quattro a 36 anni e un mese.
Uno dei più grandi della storia, capace di vincere 200 tornei tra il 1956 e il 1976. Campione di 11 prove dello slam, l’australiano è rimasto tra i primi quattro del mondo anche a 36 anni e otto mesi.
Venti volte campione slam e considerato da molti il migliore di sempre, lo svizzero è riuscito a rimanere in top4 anche a 39 anni e due mesi, complice il congelamento del ranking per via del Covid-19.
Vincitore di otto slam e membro del tour sia a livello dilettantistico che professionistico, l’australiano nel 1975 è entrato nei migliori quattro del mondo a 40 anni e sette mesi.
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