David Ferrer, in una recente intervista, ha parlato di Carlos Alcaraz e il paragone costante con Rafael Nadal. L’ex numero 3 del mondo si è detto sicuro che l’enfant prodige potrà vincere slam e diventare il numero 1, ma raggiungere Rafa (per ora) è lontano anni luce.
Il giudizio su Carlitos
David Ferrer è riconosciuto da tutti come uno dei migliori giocatori a non aver mai alzato al cielo un torneo dello slam. Lo spagnolo, per molti anni il numero 1 degli umani, si è ritirato dal tennis giocato, ma rimane sempre una voce fondamentale nel circuito. Queste le sue parole sul nuovo fenomeno Alcaraz e sul paragone con Nadal.
“Alcaraz è un grandissimo tennista e sicuramente diventerà un giocatore migliore di me. Questo mi è molto chiaro. Per quanto riguarda Nadal, però, ce ne vuole ancora.
Carlos si deve ancora fare le ossa, ma sono certo che diventerà numero 1 al mondo e vincerà degli slam. Mentalmente è un ragazzo molto forte e stabile: può riuscirci.
Conosco molto bene il suo team, dal suo manager Albert al suo staff tecnico, con Juan Carlos Ferrero a capo della squadra. Lui è stato numero 1 del mondo e ha le idee molto chiare con il suo pupillo”.
La chiosa finale, invece, sul suo amico Nadal.
“Le accuse di doping sono dovute all’ignoranza. Alla fine dei conti le cose che ha preso sono passate ai controlli ADAMS come tutte le altre in circolazione. È lo stesso controllo per tutti.
Giocare sotto anestesia non significa che sei dopato o hai fatto qualcosa di illegale. Si tratta di una semplice infiltrazione per calmare il dolore. Ogni tipo di atleta, dai ciclisti ai tennisti, può farlo ed è ammesso in ogni federazione sportiva. Alcune volte mi stupisco che sportivi senza una reale conoscenza possano parlare liberamente”.
History made in Madrid 🙌
Carlos Alcaraz becomes the first teenager to defeat Rafael Nadal on clay! (via @TennisTV)pic.twitter.com/XZ7adCqkI4
— Buzzer (@buzzer) May 6, 2022
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