Uno straordinario Lorenzo Musetti ha superato in due set l’argentino Francisco Cerundolo, numero 30 al mondo, guadagnandosi la finale dell’Atp 500 di Amburgo, la prima della sua giovane carriera nel circuito maggiore.
Prestazione da incorniciare per l’azzurro, come quella offerta ieri contro Davidovich Fokina e le altre nei giorni precedenti. Compatto, concreto, spettacolare, a tratti sublime, anche un pizzico incosciente: sulla terra battuta tedesca, il carrarino si sta rendendo protagonista di un grandissimo exploit che lo porterà come minimo in top-40. Nell’ultimo atto del torneo se la vedrà con il vincente della sfida tra lo spagnolo Carlos Alcaraz e lo slovacco Alex Molcan.
Ha impiegato quasi due ore (1 h e 56 minuti) Musetti per superare Cerundolo ed approdare in finale all’Atp 500 di Amburgo: 6-3; 7-6 il punteggio al termine di un incontro in cui il ventenne nostrano è semplicemente stato superiore al suo avversario. In ogni caso, all’argentino vanno fatti i complimenti, in quanto assieme all’azzurro ci ha regalato una partita in cui si è visto un tennis di altissimo livello. Ecco come è andata in sintesi.
L’inizio del match è stato contrassegnato da un prepotente scatto di Musetti. Tenuto il servizio ai vantaggi nel game d’apertura, l’azzurro ha subito trovato la chiave per far male a Cerundolo centrando il break che gli è valso il 2-0. Da segnalare due passanti strepitosi di Lorenzo. Quest’ultimo poi ha continuato a macinare perle di rara bellezza e, aiutato da un doppio fallo sanguinoso dell’argentino, si è meritatamente aggiudicato il doppio break: 4-0. Dopo il 5-0, però, Cerundolo ha reagito e si è rifatto sotto in maniera pericolosa inanellando tre giochi consecutivi. Nel nono game, il classe ’98 di Buenos Aires ha avuto addirittura una chance per portarsi sul 5-4. Tuttavia, scampato il pericolo, Muso non ha più tremato ed ha chiuso il primo atto sul 6-3.
Al rientro in campo, il toscano ha piazzato immediatamente un altro break, ma poi si è fatto riagganciare poco più tardi. Nel settimo gioco, Musetti ha sottratto ancora la battuta all’argentino, ma questi è riuscito a rientrare di nuovo in corsa nel decimo game, quando alla terza opportunità e dopo aver annullato un match point ha ottenuto il 5-5 (discutibile servizio “da sotto” di Musetti sul match point). In seguito nessun problema per entrambi e dunque si è giunti al tie-break, dove l’ha spuntata l’italiano in rimonta per 7 punti a 3 (era sotto 1-3).
Il torneo sulla terra battuta tedesca è trasmesso in diretta TV e in chiaro su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 224 di Sky. Lo streaming delle partite, invece, è visibile sul sito supertennis.tv e su Sky Go.
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