È ancora vittoria per Matteo Berrettini sulla terra battuta dell’Atp 250 di Gstaad. Dopo il successo all’esordio su Richard Gasquet, l’azzurro ha sconfitto in rimonta lo spagnolo Pedro Martinez, numero 52 al mondo, guadagnandosi la semifinale del torneo.
Per oltre un parziale, il romano ha offerto una prestazione largamente al di sotto delle aspettative, soprattutto al servizio, dove ha balbettato non poco, ma anche in risposta. Poi è arrivata la reazione che gli ha consentito di invertire la rotta del confronto in modo perentorio. Si tratta dell’undicesima affermazione consecutiva per Berrettini. Nel penultimo atto sul palcoscenico svizzero se la vedrà con Dominic Thiem.
Ha impiegato più di un’ora e mezza (1 h e 39 minuti) Berrettini per superare Martinez ai quarti dell’Atp 250 di Gstaad: 3-6; 7-6; 6-1 il punteggio al termine dell’incontro. Ecco come è andata in sintesi.
Il match per Berrettini è stato molto complicato nelle battute iniziali. Le prime avvisaglie di difficoltà, infatti, sono arrivate già nel secondo game, in cui l’azzurro è andato avanti 40-0 per poi farsi recuperare sul 40-40: alla fine è riuscito a tenere il servizio spuntandola ai vantaggi. Il romano, tuttavia, ha confermato la sua scarsa vena del momento nel quarto gioco, quando si è reso protagonista di diversi errori ed un ottimo Martinez ha piazzato lo strappo che gli è valso il 3-1. Successivamente, il tennista nostrano ha provato a rientrare, ma lo spagnolo si è rivelato solidissimo e ha chiuso l’atto d’apertura con un 6-3 (palla break annullata a Berrettini nel nono game).
Al rientro in campo, Berrettini ha subito dovuto fare i conti con un altro turno di battuta non felicissimo: due i break point che ha dovuto cancellare prima di portarsi sull’1-0. In seguito, Matteo ha cominciato a migliorare di parecchio le percentuali di servizio e non ha più avuto i problemi palesati in precedenza. Martinez, dal suo canto, non è calato minimamente e dunque si è giunti al tie-brek. Qui l’azzurro è stato disastroso nelle fasi iniziali: in men che non si dica si è trovato sotto per 1-5. Poi però, grazie ad uno strepitoso colpo di reni, ha inanellato sei punti consecutivi prendendosi il parziale per 7 a 5.
Nell’atto decisivo della sfida, l’inerzia si è spostata tutta in favore del numero uno nostrano, che ha dato seguito all’exploit del tiebrek sottraendo la battuta a Martinez nel game d’apertura. Dopodiché, lo spagnolo si è sciolto e Berrettini ha archiviato la pratica con un netto 6-1.
Come dicevamo, l’avversario di Berrettini in semifinale sarà Thiem. Dopo mesi estremamente travagliati, l’austriaco sta tornando pian piano quello capace di vincere gli US Open nel 2020: si preannuncia un confronto di altissimo livello. Per quanto riguarda i precedenti, al momento l’azzurro guida per 3-2.
La copertura televisiva del torneo è affidata a SuperTennis (canali 64 del digitale terrestre e 212 di Sky), con live streaming disponibili sul sito ufficiale, la nuova piattaforma SuperTennix. Sarà possibile seguire il torneo anche su Sky Sport (canali Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno), oltre che in streaming su SkyGo. Per gli abbonati sarà possibile seguire il torneo anche su Tennis Tv, la web tv dell’Atp.–
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