Berrettini su Lebron James: passo falso (involontario) sui social, poi le scuse

Matteo Berrettini ha fatto un mezzo passo falso nelle ultime ore sui propri canali social. Il romano, infatti, ha postato una stories del suo idolo Lebron James accompagnato da un emoji di un gorilla e di una corona. Subito sono arrivate accuse di razzismo da parte dei suoi fan. Dal canto suo, Matteo ha rimosso dopo alcune ore la stories e si è scusato.

La stories della discordia

Berrettini ha raccontato spesso di essere un grande fan del basket. L’azzurro, per esempio, durante il Sunshine Double (i masters1000 di Indian Wells e Miami) si è divertito a vedere alcuni dei suoi idoli sul parquet delle città visitate. Il suo cestita preferito? Lebron James.

Nelle scorse ore, proprio una stories dedicata a Lebron ha destato scalpore tra i followers del finalista dell’edizione 2021 di Wimbledon. Matteo ha repostato un contenuto di James, a cui ha aggiunto le emoji di un gorilla e una corona. Sono così subito piovute su di lui pesanti critiche di razzismo, tanto che ha dovuto eliminare la stories e farne un’altra con la spiegazione dell’accaduto e le scuse.

Sono molto dispiaciute se nella precedente stories ho offeso qualcuno. Sono stato informato che era un contenuto male interpretabile e l’ho eliminato. Lebron è il mio più grande idolo. È un incredibile fonte d’ispirazione e modello per le generazioni”.

In una recente intervista, il nostro Matteo aveva anche paragonato i Big3 del tennis ai suoi Big3 del basket, oltre a raccontare come ha passato i giorni in convalescenza dal Covid.

Il Lebron James del tennis? Nadal, in termini di fisico e di precocità nell’arrivare a livelli altissimi. Paragonerei Federer a Michael Jordan. Djokovic mi ricorda Kobe Bryant per come rimane lucido nei momenti cruciali.

Cosa ho fatto con il Covid? Ho finito di vedere Peaky Blinders. Non ho seguito il torneo di Wimbledon. Onestamente non sono un grande fan del tennis quando non posso scendere in campo a giocare”.

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