Benoit Paire è tornato a parlare del suo rapporto tormentato con il tennis e i problemi di alcolismo e depressione.
“Prima stavo bene anche senza allenamento, mi piacevano i momenti di stress, di adrenalina, ma ora è più complicato. Sono in ansia e vado nel panico.
Sono passati due giorni dall’ultima volta che ho bevuto, sono nel mezzo di una cura.Anche Kyrgios ha confessato di avere un problema con l’alcol. Siamo atleti ipersensibili, ora sto vivendo io queste sensazioni.In genere mi piace leggere tutti i messaggi, ma anche quando vinci spesso ricevi molti messaggi negativi. Se perdi è ancora peggio, specie se non stai troppo bene, ricevere messaggi di haters o scommettitori che hanno perso 2 euro per una tua sconfitta.Da inizio anno ho dovuto lottare con la mia mente. Penso che dopo il Covid non ci siano stati molti momenti in cui mi sono sentito felice.Sono abbastanza emotivo, quindi tutto ciò che è successo mi ha colpito e mi ha ferito più di altri. La cosa difficile è non sapere quando si guarisce e potrebbe volerci tanto tempo. Ho capito che ho bisogno di aiuto e seguo una terapia da uno psicologo e un mental coach per cercare di capire cosa mi succede.
Finora non ha funzionato, ma questo è solo l’inizio, ho bisogno di diverse sessioni per uscirne. Mi piace anche bere un bicchierino a volte, non fare nulla, non giocare a tennis.È importante ricordare che siamo soprattutto esseri umani e anche noi possiamo avere dei difetti”.
