Kyrgios nei guai, dovrà presentarsi in tribunale. L’accusa e le parole dell’avvocato

Nick Kyrgios sta vivendo un’edizione 2022 di Wimbledon da assoluto protagonista. Fuori dal campo, però, l’australiano dovrà combattere una battaglia legale: dovrà presentarsi in tribunale per difendersi dalle accuse di aggressione risalenti al dicembre 2021.

Il fulmine a ciel sereno

Nick Kyrgios è sicuramente il giocatore più in vista a Wimbledon. L’australiano ha vinto la partita più bella del torneo con Stefanos Tsitsipas e sta facendo parlare molto di sé dentro e fuori dal campo. Proprio una notizia riguardo la sua vita privata ha scosso molti tifosi e addetti ai lavori.

La polizia dell’Australian Capital Territory (ACT), dove si trova la sua città natale Canberra, ha chiamato in giudizio in data 2 agosto Nick per aggressioni avvenute nel dicembre 2021. Questo lo scarno comunicato.

ACT Policing può confermare che un uomo di 27 anni dovrà presentarsi in giudizio presso la corte dei magistrati ACT per via di un’aggressione comune dopo un incidente accaduto nel dicembre 2021”.

La risposta è arrivata direttamente dall’avvocato di Kyrgios (che parlerà alla fine di Wimbledon), che non ha nascosto la serietà con cui verrà presa la procedura penale.

Si tratta di un’accusa nel contesto di una relazione domestica. La natura dell’allegato è seria e il signor Kyrgios sta prendendo a cuore la questione”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie