Il caso Becker tormenta Djokovic: è uno di famiglia, ho il cuore a pezzi

Novak Djokovic è tornato a parlare del caso Boris Becker, condannato per bancarotta fraudolenta.

“Non ho comunicato direttamente con lui, ma attraverso la sua famiglia. Mi ha fatto piacere ospitare la sua fidanzata e suo figlio al primo turno. Visiteranno Boris nei prossimi giorni. Sto solo provando a dare il mio supporto alle persone vicine a lui, alla sua famiglia.

Considero Boris un membro della mia famiglia; è una persona che ho sempre rispettato. Abbiamo condiviso molti momenti incredibili durante la nostra collaborazione. Anche dopo aver posto fine alla nostra relazione professionale, ci siamo sempre tenuti in contatto.

Mi si spezza il cuore a vedere quello che sta succedendo, non riesco a immaginare quanto debba essere difficile per la sua famiglia. Sanno che possono contare su di me per tutto ciò di cui hanno bisogno”.

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