Andrey Rublev fa suo il difficile match di terzo turno al Roland Garros con il cileno Cristian Garin. Il russo si è imposto con il risultato di 64 36 62 76(11). Al prossimo turno se la vedrà con il nostro Jannik Sinner in una sfida spettacolare.
La partita
Rublev parte subito forte, nonostante Garin abbia nella terra battuta la propria superficie preferita. Il russo strappa subito la battuta al primo game dell’incontro e non concede nulla sul proprio servizio. In meno di 40 minuti fissa il risultato sul 64.
Secondo set che inizia con più equilibrio, con entrambi i giocatori capaci di annullare una palla break al proprio avversario (Andrey al secondo gioco, Cristian al quinto). A sorpresa, il primo a capitolare al servizio è il russo (ottavo game), che consegna il set al cileno con il punteggio di 63.
Nel terzo parziale sale di nuovo in cattedra Rublev che, dal 2 a 2, non concede più un singolo gioco all’avversario e chiude la contesa con il punteggio di 62 (due break consecutivi tra sesto e ottavo gioco).
Quarto set che vede Garin grande protagonista. Il cileno si porta in vantaggio per 3 a 0 (due break) prima di farsi rimontare e trovarsi sotto per 43. Da lì in poi i giocatori mantengono il servizio abbastanza facilmente fino al dodicesimo gioco, quando Cristian deve annullare i primi due match point. Rublev sembra poter sfondare da un momento all’altro, ma nel tiebreak succede di tutto. Garin non sfrutta ben 5 set point, mentre Rublev al quarto match point fa sua la grandissima sfida con il punteggio di 64 36 62 76(11).
Al prossimo turno il russo se la vedrà con il nostro Jannik Sinner.
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