Nadal risponde a Djokovic: avanti senza sorprese. Ecco con chi se la vedrà agli ottavi

PARIGI – Con un match a senso unico Rafa Nadal approda agli ottavi di finale del Roland Garros. L’incontro si è svolto in un Suzanne Lenglen delle grandi occasioni: stadio pieno in ogni ordine di posto, tutti ad assistere alle prodezze del toro di Mancor (peraltro qui a Parigi è anche ponte dopo la festività di ieri). Due set senza storia e un terzo in cui Van De Zandschulp ha provato ad opporsi. Ma per l’olandese non c’è stato verso, nulla ha potuto contro un Nadal in grandissima forma. Il match termina 6.3 6-2 6-4 in 2 ore e 13 minuti di gioco.

E’ stata una lezione di tennis per l’olandese, che ha sbagliato forse troppi colpi. Nadal è stato solido da fondo campo, si è mosso molto bene, ha cambiato più volte ritmo, ha alternato slice a rovesci incorciati corti. E sotto gli occhi di Zinedine Zidane (presente sugli spalti) ha messo in campo dei lungolinea di dritto da standing ovation. Dall’altra parte l’olandese ha sbagliato molto, ha provato a svegliarsi troppo tardi, solo a metà del terzo parziale, e nel complesso è stato preso letterlamente a pallate dal 13 volte campione di Parigi. Ma l’olandese è anche colpevole, lo sottolineiamo ancora una volta, di aver commesso numerosi sbagli (31 gratuiti contro i 13 dello spagnolo).

Nel primo set, il numero 5 del mondo ha iniziato il match alla perfezione, solido nel servizio, così come nello scambio (2 errori non forzati). Il secondo parziale è andato avanti ancora a senso unico e Nadal ha rasentato praticamente la perfezione con il servizio (93% di punti vinti con la prima in campo).

Nel terzo e ultimo parziale, dicevamo, arriva un tentativo di reazione da parte dell’olandese, che sul 4-1 recupera uno dei due break. Prova a reagire vincendo anche due ottimi scambi, a sorpresa a dire il vero. È un momento in cui Nadal concede forse qualcosa di troppo. Ma il maiorchino torna sui suoi passi e si porta a servire per il match, sul 5-4. Il numero 29 al mondo in ogni caso mette in campo delle sbracciate di dritto niente male e sale di livello come mai finora, dall’inizio dell’incontro. L’ultimo game è ancora combattuto, ma nel secondo match point, arrivato dopo nove punti di gioco, Nadal non sbaglia e chiude la pratica dei sedicesimi di finale.

Agli ottavi di finale se la vedrà con il giovane canadese Auger-Aliassime. Intanto la sua corsa prosegue spedita senza sorprese.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie