Stefanos Tsitsipas ha riservato alcune dichiarazioni che hanno avuto come oggetto Lorenzo Musetti, al termine della partita valevole per il primo turno del Roland Garros, vinta dal greco in cinque set, in rimonta, dopo che si era ritrovato sotto per due set a zero.
“Ho sempre dovuto lavorare duramente per ottenere successi nella vita. Le cose non arrivano mai facilmente. Mi sono rifiutato di gettare la spugna: sono fatto così. Non pensi mai di poter riuscire a rimontare sotto di due set a zero. Ti metti a giocare punto dopo punto e speri che lo sforzo ti ripaghi nel lungo periodo.
Lorenzo è un vero combattente. Ha un grande talento e un bel rovescio ad una mano. Conosce bene il gioco sulla terra, è cresciuto su questi campi. Si tratta di un avversario difficile da affrontare su ogni superficie.
Ad inizio partita non c’ero con la testa, non ero collegato. Ero frustrato perché il pubblico non meritava di vedermi giocare così male. Credo che stavo pensando troppo al futuro senza concentrarmi sul presente e sulla partita che stavo giocando. Il mio spirito guerriero è subentrato al terzo set, non potevo arrendermi e lasciarmi andare in questo modo”.
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