Roger Federer e Rafael Nadal sono due dei più grandi tennisti mai esistiti. Hanno vinto insieme 42 prove dello slam (21 sui 23 disponibili dal 2005 al 2010, 11 consecutivi tra il 2005 e il 2007). Ecco i sette migliori complimenti dello svizzero per il rivale spagnolo.
#7 Miami 2004
Nel primo incontro tra i due, un diciassettenne Nadal riesce a sconfiggere al terzo turno del master1000 di Miami un ventiduenne Federer con il risultato di 63 63.
“Prima di tutto occorre dire che è sempre difficile giocare con qualcuno per la prima volta. Credo che lui abbia giocato una grande partita, è stato il migliore oggi. Ho avuto molta difficoltà ad entrare in ritmo, lui era aggressivo e non ho potuto giocare il tennis che volevo. Il dritto è la sua arma in più, può colpirlo da qualsiasi posizione del campo”.
#6 Wimbledon 2007
La finale di Wimbledon del 2007 vede trionfare lo svizzero (allora numero 1 del mondo) in cinque set sullo spagnolo (numero 2 in quel momento).
“Ho vinto io questa volta, ma la nostra sarà una grandissima rivalità. Siamo stati in testa alla classifica insieme per più di cento settimane, stiamo costruendo probabilmente una delle più grandi rivalità di sempre. Credo che il nostro problema sia che non sempre negli slam riusciamo a fare grandi partite. Beh, sono felice che oggi sia stata una sfida conclusa al quinto set, ma sapete che non sempre può essere così. Oggi è stato perfetto perché sono riuscito a vincere”.
#5 Roland Garros 2008
Una delle finali più difficili per Federer, che conclude il Roland Garros con appena quattro game.
“Avrei voluto sicuramente fare più di quattro giochi oggi, ma Rafa quest’anno è veramente fortissimo. Ha dominato questo torneo come mai prima d’ora, come faceva Bjorn. Ha meritato questo titolo. Ho giocato bene le due settimane, ma è sempre difficile perdere in finale. Ci proverò di nuovo nei prossimi anni. Ha dominato dal primo all’ultimo colpo, è il Rafa più forte che abbia mai visto. È stato più dominante degli scorsi anni”.
#4 Australian Open 2017
Le due leggende del tennis tornano all’Australian Open 2017 dopo essere stati fuori per colpa dei rispettivi infortuni.
“Credo che sia un tennista incredibile. Ha colpi che nessun’altro ha, quand’è così sei speciale. In più, ha una forza fisica e mentale che lo accompagnano da anni. Torna ogni volta dagli infortuni più forte di prima, lo fa sembrare semplice, ma non è così. Ho molto rispetto per lui sotto tutti i punti di vista”.
#3 Australian Open 2017
In quel torneo, i due si affrontano in un’epica finale.
“Non volevo assolutamente perdere dopo essere tornato dall’infortunio. Non ci sono pareggi nel tennis, ma oggi vorrei condividere il mio trofeo con Rafa”.
#2 Indian Wells 2019
Rafa, nella semifinale del torneo, si ritira prima di scendere in campo con Roger per colpa di un infortunio.
“La maniera in cui ci siamo fatti strada nel tennis è molto diversa, ma entrambi siamo riusciti ad eccellere. Lui è cresciuto sui campi in terra, io su quelli in erba, ma siamo riusciti a raggiungere successi su ogni superficie. Se penso alle fondazioni benefiche, alla promozione del nostro sport del mondo e a cose del genere, vedo sempre Rafa al mio fianco in tutta la carriera sportiva”.
#1 Roland Garros 2020
Il torneo in cui Rafa raggiunge Federer a quota venti slam vinti in carriera.
“Ho sempre avuto grandissimo rispetto per il mio amico Rafa tanto come campione quanto come persona. Come mio più grande rivale, credo che ci siamo spinti al meglio uno con l’altro. È un grande onore potermi congratulare con te per il ventesimo slam. Vincere per 13 volte il Roland Garros è uno dei più grandi traguardi nella storia dello sport. Voglio congratularmi anche con il tuo team, nessuno può riuscire in simili imprese da solo. Spero che il ventesimo slam sia solo un altro passo nel nostro fantastico viaggio insieme. Ben fatto Rafa, te lo meriti”.
⏪ #ThrowbackThursday Miami 2004: a 17 years-old Rafa Nadal upsets World No.1 Roger Federer on their first meeting 6-3 6-3!
The beginning of a rivalry of legend.
(Video @TennisTV) pic.twitter.com/sI7HbTpq7u
— We Are Tennis (@WeAreTennis) April 2, 2020
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