Tutti sappiamo che Novak Djokovic è un poliglotta, ma vi siete mai chiesti quante lingue parla? Sarà incredibile scoprire come il serbo potrebbe riuscire a comunicare con più dell’80% degli abitanti del mondo.
Le lingue parlate da Djokovic
Djokovic considera molto rispettoso conoscere e comunicare nelle lingue dei paesi in cui viene ospitato per gran parte dell’anno. “Cambia l’energia e le emozioni che senti con le persone con cui stai comunicando”. Scopriamo insieme tutte le lingue conosciute dall’ex numero uno del mondo.
Dobbiamo obbligatoriamente iniziare con la sua lingua nativa, il serbo. Novak usa il serbo per parlare in patria e in famiglia, è la sua lingua più usata. Proseguiamo con la lingua ufficiale del tour, l’inglese. Djokovic, se chiudiamo un occhio per il suo accento baltico, sembra essere madrelingua. Riesce ad eccellere grazie ad aneddoti ed una velocità nel rispondere disarmanti.
Ci siamo accorti negli ultimi giorni che anche il suo francese è migliorato molto. Il campione è riuscito nel 2019 a svolgere un’intera conferenza stampa in questa lingua, non sbagliando mai e lasciando a bocca aperta persino i giornalisti.
Spostandoci un po’ più a est troviamo una delle lingue apprese prima da Djokovic, il tedesco. Nole si è formato negli anni dell’adolescenza alla Nikola Pilic Tennis Academy, in Germania, e lì ha imparato la lingua. Inoltre, dal 2014 al 2016 è stato allenato da Boris Becker e la grande sintonia tra i due era nata proprio dalla lingua tedesca in comune.
Le lingue asiatiche
Spostandoci in Asia possiamo scoprire altre tre lingue da lui conosciute: il cinese, il giapponese e l’arabo. Il cinese è uno dei cavalli di battaglia del serbo, che ha instaurato un grande rapporto con il pubblico nei tornei che si svolgono in quella parte del mondo. “Credo di essere stato cinese in un’altra vita” è la spiegazione che si dà per motivare l’incredibile successo nel parlare questa lingua. Novak sta provando anche ad imparare il giapponese basico, come dimostra il ringraziamento nella lingua locale nella cerimonia di presentazione delle Olimpiadi di Tokio. A Doha nel 2016 il n. 1 del mondo ha scioccato la folla iniziando a rispondere alle domande dell’intervistatore in arabo, un’altra lingua da aggiungere alla lunga lista.
Il ritorno in Europa
Come non includere nella lista l’italiano. Negli anni Nole ha stupito sempre tutti, conversando nella lingua del Bel Paese senza alcuna difficoltà. Lo spagnolo, a sorpresa, è stato un osso duro per Djokovic. Nel 2013 non parlava una singola parola, ma ecco che nel 2017 riesce a rilasciare un’intera intervista in questa lingua.
Nel 2016, grazie all’amico Gustavo Kuerten e al tifo per il Benfica, Novak è riuscito ad imparare anche il portoghese. Chiude la lista il russo, forse la lingua che il campione parla meno, limitandosi ad alcune frasi. Vi state chiedendo a questo punto quante lingue parla il serbo? Ben 11!
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