Andy Murray e Ivan Lendl torneranno nelle prossime settimane a lavorare insieme: c’è l’accordo. Al box dello scozzese si siederà di nuovo l’allenatore che l’ha portato a vincere due titoli a Wimbledon e a conquistare la vetta del tennis mondiale.
Le parole di Andy
Andy Murray è finalmente tornato in buona forma dopo il terribile addio di qualche stagione fa per i continui problemi all’anca. È riuscito a concludere il 2021 in una maniera ottima, ma l’inizio del 2022 non è stato esaltante come ci si poteva aspettare.
È arrivata la bellissima finale a Sydney, poi il secondo turno all’Australian Open e da lì una serie di risultati poco entusiasmanti tra Rotterdam, Doha e Dubai.
Da qui la decisione di affiancarsi a chi l’ha fatto arrivare in vetta: Ivan Lendl. Lo scozzese e l’ex numero 1 del mondo torneranno a lavorare insieme a partire dalle prossime settimane per preparare nel migliore dei modi l’avventura al torneo di Wimbledon.
Lendl è sempre apparso più calmo in campo che nella panchina di Andy, ma lo stesso ex numero 1 del mondo ha rivelato un retroscena raccontatogli direttamente dal proprio coach.
“Ivan è sempre stato considerato un giocatore molto forte mentalmente, non mostrava molte emozioni in campo. Parlando con lui sul come si sentisse prima delle finali dello slam, mi ha rivelato che era molto nervoso. Mi ha detto che alcune volte ha persino vomitato prima di entrare in campo. Le persone, però, lo guardavano e pensavano che fosse sempre rilassato”.
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