Annunciata ufficialmente la separazione con lo storico coach Riccardo Piatti, Jannik Sinner si sta allenando a Montecarlo assieme a Simone Vagnozzi in vista dei prossimi impegni. Ma quando è previsto il rientro in campo dell’azzurro?
Quando rientra in campo Jannik Sinner?
Battuto il Covid, che lo ha costretto a saltare gli ATP di Rotterdam e Marsiglia, Jannik Sinner dovrebbe rientrare in campo nei prossimi giorni, all’ATP 500 di Dubai, che andrà in scena tra il 21 e il 26 febbraio. Poi, il ventenne altoatesino prenderà parte alla trasferta di Coppa Davis in Slovacchia per la sfida di qualificazione (4-5 marzo) alla fase finale della manifestazione per nazionali. Dopodiché sarà la volta dei due Masters 1000 di Indian Wells e Miami, in programma a marzo inoltrato. Ricordiamo che in California il numero due azzurro ha centrato la sua prima (ed unica) finale in un torneo di tale livello.
Masters 1000, si può?
Masters 100 si può? Bella domanda. Innanzitutto bisognerà capire se e come il nostro Jannik avrà smaltito le scorie del Covid. Sappiamo quanto non sia scontato che un atleta riesca a recuperare subito pienamente dai ‘postumi’ del virus. Talvolta potrebbero essere necessari anche 30-40 giorni. In ogni caso, volendo essere ottimisti, possiamo dire con assoluta certezza che un Sinner al 100% ha tutte le carte in regola per trionfare a Miami o Indian Wells. Rispetto al 2021, sono cambiate tante cose: il gioco, (anche se leggermente), l’atteggiamento, l’incisività, l’aura che lo avvolge. Quest’anno l’altoatesino potrebbe addirittura arrivare alla stagione sul rosso da ‘uomo del momento’. E chissà che Magnus Norman non possa condurlo all’impresa in quel di Parigi… Staremo a vedere come andrà a finire.
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