In una recente intervista, Fabio Fognini ha detto la sua su come si sente Novak Djokovic dopo la vittoria di Rafael Nadal all’Australian Open 2022. Nella chiacchierata Fabio ha ricordato anche il terzo turno dello US Open 2015, quando riuscì a battere Rafa in cinque set.
Le parole del Fogna
Fabio Fognini ha deluso un po’ tutti nel primo slam dell’anno. Il ligure, però, si è rifatto nel tabellone del doppio, dove ha raggiunto i quarti con Simone Bolelli, suo compagno storico.
In una recente intervista, il Fogna ha parlato della sua sfida con Rafa nel 2015 e delle impressioni su cosa abbia scaturito il titolo dello spagnolo in Djokovic.
“Quello che ha fatto Rafa lo possono fare solo i grandi campioni.
Come si sentirà Djokovic? Per come lo conosco, gli starà bollendo il sangue nelle vene. Dall’altra parte, però, potrebbe essere felice perché diventa una nuova sfida per lui raggiungere l’obiettivo. Deve aver pensato ‘Grande, hai vinto: ci vediamo a Parigi’. È molto competitivo, l’ha dimostrato negli anni. Lì, però, se Rafa vuole, può vincere ed arrivare anche a 22 slam”.
Poi la rivelazione che nessuno si aspettava per l’operazione al piede.
“Io e Rafa non siamo dei veri e propri colpitori; il nostro gioco è basato sulla corsa e se non stai bene ti sforzi veramente troppo. Per un campione come lui è semplice perché mentalmente è di un altro livello.
Mi sono operato alla caviglia perché mi sono ispirato a lui e al suo tipo di recuperi dagli infortuni”.
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