La finale degli Australian Open 2022 è una partita che senza ombra di dubbio entra a pieno titolo nella storia del tennis e dello sport. Grazie alla spettacolare rimonta nei confronti di Daniil Medvedev, infatti, Rafael Nadal ha conquistato il suo secondo Australian Open (dopo quello del 2009) e soprattutto il ventunesimo titolo Major, staccando così i suoi rivali di sempre Roger Federer e Novak Djokovic.
In compenso, la vittoria di Rafa ha evitato che l’avvicendamento in testa alla classifica Atp tra il serbo e lo stesso Medvedev, almeno per il momento. Nole resta numero uno, ma la situazione è destinata a cambiare quando, tra tre settimane, verranno scalati i punti degli Australian Open del 2021, che si disputò a febbraio e in cui a vincere fu proprio Djokovic (che, non avendo partecipato quest’anno per i noti motivi, lascerà per strada 2.000 punti).
L’altra grande novità nella top-10 della classifica mondiale è il best ranking di Matteo Berrettini, che da lunedì sarà numero 6 del mondo. Per il resto, le prime posizioni della classifica sono cristallizzate: dietro Medvedev e Djokovic troviamo Alexander Zverev (3), Stefanos Tsitsipas (4) e lo stesso Nadal, che resta numero 5.
Dietro Berrettini, ci sono Andrey Rublev (7), Casper Ruud (8), Felix Auger-Aliassime (9) e il nostro Jannik Sinner (10). Da segnalare i balzi di Denis Shapovalov e Gael Monfils. Il terzo italiano in classifica sarà Lorenzo Sonego (23). Poi Fabio Fognini (31), Lorenzo Musetti (66) e Gianluca Mager (67). Completano la squadra degli italiani in top-100 Stefano Travaglia (93) e Marco Cecchinato (98).