Medveved vs pubblico: il russo prima regge e poi “sbrocca” dopo il match con Kyrgios

Che il pubblico della Melbourne Arena sarebbe stato tutto dalla parte di Nick Kyrgios era cosa nota fin dalla vigilia di uno dei match più interessanti che c’erano sul menù del quarto giorno di gare agli Australian Open, quello che vedeva contrapposto il beniamino di casa al numero due del mondo (e uno del seeding) Daniil Medvedev.

E così è stato, sia per quanto si è visto in campo (ha vinto il russo, ma per tre set su quattro c’è stata partita), sia per quello che tutti ci si aspettavano: lo show in campo e sugli spalti, con il tumultuoso pubblico australiano ad esultare come ad un gol per ogni punto di Kyrgios e a disturbare – anche più del dovuto – ogni azione di Medvedev.

Dal canto suo il finalista uscente è riuscito a tenere a freno le proprie emozioni per tutto il match, non facendo filtrare alcun momento di nervosismo, fino al match point finale. Un atteggiamento non scontato, specialmente se pensiamo a quelle che erano state fino ad oggi le reazioni di Medvedev davanti ad un pubblico avverso. Ricordate, per esempio, lo sbadiglio con cui aveva provocato gli spalti delle Finals di Torino nel match contro Sinner?

In questo caso Daniil ha atteso l’intervista post-match di Jim Courier per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, sottolineando come il pubblico accompagnasse con un “buuuu” ogni suo servizio, anche tra la prima e la seconda, e invitando ad avere rispetto (almeno) per lo stesso Courier.

In realtà, poi, l’intervista termina con un applauso nei confronti di Medvedev, soprattutto nel momento in cui Courier ricorda a tutti che si tratta della testa di serie numero uno, vista l’assenza di Djokovic. L’episodio va comunque ascritto come l’ennesimo capitolo dell’ormai lunga telenovela del rapporto tra Daniil e il pubblico del tennis.

Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie