Novak Djokovic, come ha raccontato scherzando in conferenza stampa, sogna un futuro da… sassofonista! Il serbo ha portato con sé lo strumento che, nei prossimi anni, desidera imparare a suonare.
Il nuovo futuro di Nole
Nell’ultima conferenza stampa dopo la vittoria con Andrey Rublev, Novak Djokovic ha raccontato un curioso retroscena ai microfoni di Tennis Channel.
“Il sassofono è uno degli strumenti più difficili da suonare. Devo ammettere che non mi sono allenato molto in questo ultimo periodo. Ce l’ho con me qui. Però, non l’ho ancora scartato. Ce l’ho nella mia camera, ma non vorrei disturbare troppo la mia famiglia, il mio team e le persone nell’hotel. Non vorrei spaventarli con i bruttissimi suoni che escono dal mio sassofono: sono un principiante e ho ancora molto da imparare.
Mi piacciono tutti gli strumenti musicali, ma per il sassofono ho una vera e propria passione. Mi affascina il suo valore universale: può essere suonato con diversi generi musicali e in ambienti tra i più differenti. È una sfida per me imparare a suonarlo bene perché è uno degli strumenti più difficili da controllare.
Chi lo sa, magari in futuro mi ritroverete a suonare insieme ai fantastici dj che avete qui a Torino. Forse in pochi anni”.
L’intervista è proseguita, con una parentesi dedicata ai suoi tifosi italiani.
“Capisco quanto possa essere emozionante per tutti i bambini poter venire a vedere una partita con i migliori giocatori del mondo. So che tutti vogliono una foto ricordo, un souvenir o un autografo. È difficile cercare di soddisfarli tutti e non sempre ci riesco, ma provo a fare del mio meglio. Anche io sono stato nella loro posizione e so quanto è importante per i bambini.
Mi sento a casa qui in Italia, parlare italiano mi aiuta sicuramente a rapportarmi con le persone. Riesco a sentire le buone sensazioni che mi danno i tifosi, che mi supportano in ogni partita e apprezzano molto il fatto che io sono qui a giocare anche per loro”.
Not a bad gift from the World No. 1 👏@DjokerNole #NittoATPFinals pic.twitter.com/cw01AgAp9v
— ATP Tour (@atptour) November 17, 2021
I commenti sono chiusi.