Non è un mistero, Pete Sampras è stato l’idolo d’infanzia di Novak Djokovic. Il serbo lo ricorda sempre nelle sue interviste, lasciando trasparire grande stima per l’ex numero 1 del mondo. Anche l’americano, nella biografia scritta lo scorso anno, ha rivelato di sognare un match con Nole.
Djokovic vs Sampras, la sfida dei sogni
Novak Djokovic ha battuto (con qualche difficoltà nel primo set) Casper Ruud all’esordio delle Atp Finals di Torino. Alla fine della partita, è stato incoronato per la settima volta in carriera come numero 1 del mondo alla fine di una stagione. Con questo risultato, Djokovic ha superato il suo idolo d’infanzia, Pete Sampras, per numero di anni conclusi in testa alla classifica Atp. Queste le sue parole nell’intervista post-partita.
“Avevo quattro o cinque anni quando ho visto per la prima volta Pete giocare a Wimbledon. Ho chiesto a mio padre una racchetta e da quel momento mi sono innamorato del tennis. Sapere che ho io adesso un record che prima apparteneva a lui mi riempie il cuore di gioia”.
Nella biografia scritta con il giornalista sportivo Steve Flink lo scorso anno, lo stesso Sampras aveva immaginato una sfida con il suo fan numero 1, Nole.
“Credo che con il mio serve & volley me la sarei potuta giocare con tutti e tre i ragazzi. Non c’è nessuno del passato e del presente con cui non mi sento di poter competere. Sarebbe interessante vedere la profondità della risposta di Djokovic: non ho mai visto qualcosa di simile nel tennis degli altri.
In una sfida con lui proverei ad entrare nelle sue seconde di servizio e tenterei di inventarmi qualcosa. La sua flessibilità e capacità di arrivare ovunque, però, rappresentano qualcosa che non ho mai visto in questo sport”.
Djokovic : “I was 4 or 5 when I saw Sampras play at Wimbledon for the first time. I asked for a racquet and fell in love with tennis. To know that I hold this record now, after Pete, it’s incredible.” #Djokovic #ATPFinals pic.twitter.com/LSa90Gbj4p
— Tennis Majors (@Tennis_Majors) November 15, 2021
I commenti sono chiusi.