Vasek Pospisil, fondatore insieme a Novak Djokovic della PTPA (organizzazione dei tennisti opposta all’Atp), è tornato a scagliarsi contro l’Atp. Il canadese, nel podcast Behind the Racket, ha mosso pesanti accuse alla federazione internazionale.
Lo scontro continua
Vasek Pospisil è uno dei fondatori della PTPA, l’organizzazione opposta all’Atp nata negli ultimi mesi. Secondo lo Sports Business Journal (si tratta di stime e non di dati ufficiali) circa l’80% dei giocatori appoggerebbe la nuova organizzazione, che ha tra gli obiettivi la salvaguardia economica dei tennisti meno fortunati.
Nel famoso podcast Behind the Racket, Vasek Pospisil è tornato a parlare dello scontro tra le due organizzazioni, muovendo pesanti accuse verso l’Atp.
“L’Atp sa solo mentire. Hanno paura dei giocatori. È una sfida. Non ci sono dubbi su questo e non dobbiamo nasconderlo o mentire.
È un progetto che abbiamo iniziato con Novak, che ha pochissimo tempo libero. Abbiamo impiegato un po’ di tempo per eleggere i dirigenti, perché l’organizzazione ha bisogno di persone con una profonda conoscenza del settore.
Ad essere onesti, le cose che l’ATP ha detto su di noi sono tutte bugie. Questo dimostra quanto abbiano paura che i giocatori inizino ad avere voce in capitolo in uno sport attualmente monopolizzato.
Vogliamo che partecipino anche le ragazze del circuito Wta ed è molto importante che facciano parte della PTPA.
Penso che l’obiettivo della nostra organizzazione, in definitiva, sia quello di diventare indipendente dall’ATP e ciò potrebbe richiedere dai due ai tre anni”.
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