In una recente intervista, Sergei Medvedev, padre di Daniil, ha rivelato come ci si sente ad essere il padre di un campione slam. Medvedev ha sconfitto Novak Djokovic nella finale degli US Open 2021, infrangendo il sogno Grande Slam del serbo.
L’aritmia e la partita con gli occhi chiusi
Veder trionfare il proprio figlio in un torneo del grande slam è (probabilmente) il sogno di ogni genitore. Questo sogno, a volte, si realizza, come nel caso di Sergei Medvedev, papà di Daniil, neovincitore degli US Open. Non sempre, però, tutto va come ci si aspetterebbe.
In una recente intervista, Medvedev Sr ha voluto rivelare le emozioni vissute e i problemi avuti durante le partite del figlio a New York.
“Grazie per le congratulazioni e il supporto! Vi ricordate e sapete quanto sia difficile poter lasciare che il proprio figlio diventi il figlio di tutta la Russia. Queste due settimane sono state molto difficili, come se fossimo partiti per uno stancante viaggio di lavoro. Il mio Apple Watch ha segnalato disfunzioni cardiache nell’elettrocardiogramma per diversi oggi.
Non ho visto la finale. Durante il match ho chiuso gli occhi e contato fino a 600, poi ricominciavo. Ancora e ancora, fino a che mia moglie non ha detto ‘Baciamoci’.
Ho faticato ad addormentarmi e la mattina mi sento ancora l’aritmia. Oggi ho un controllo con il cardiologo alle 13.30. Questo è come il successo e le vittorie influenzano i genitori dei campioni”.
I commenti sono chiusi.