Quando a inizio agosto Andreas Seppi è tornato negli Stati Uniti per prepararsi agli US Open, avrà di certo sentito quel ‘friccichio’ lungo la schiena che precede i grandi eventi della vita. Probabilmente, però, non si sarebbe mai aspettato che tale sensazione durasse così a lungo da portarlo a riscrivere la storia del tennis italiano. Perché a New York è questo che è successo.
ITALTENNIS, È RECORD A NEW YORK: SEPPI EROE
Non è da tutti vincere un match di uno Slam a trentasette anni inoltrati (figuriamoci due), men che meno se non ti chiami Federer e se sei giunto in America senza particolari aspettative. Non è da tutti prendersi la scena nell’epoca d’oro delle next gen azzurre, sulle quali i riflettori sono costantemente puntati.
Eppure Seppi ci è riuscito, regalando un grande record al suo Paese. Già, l’altoatesino ha contribuito alla realizzazione di un risultato straordinario per il movimento nostrano: mai tre giocatori nati sotto l’insegna del tricolore erano approdati contemporaneamente al terzo turno a Flushing Meadows.
SEPPI PRENDE LA SCIA AL TEMPO
Seppi è ben consapevole di star percorrendo l’ultimo rettilineo della sua carriera sportiva, ma continua a premere sull’acceleratore. Non ci pensa. No, ad abbassare la velocità, non ci pensa. Al contrario prende la scia all’inesorabile scorrere del tempo. Vuole andare avanti finchè il motore glielo permetterà.
E se ne sono accorti i malcapitati Fucsovics e Hurkacz, due punti fermi del circuito Atp, due giocatori che tutti avevamo dato per vincenti contro Andreas. E invece, il vecchio leone di Bolzano si è imposto con cuore e grinta. Faticando sì, ma senza mai perdere il bandolo della matassa, senza mai arretrare un centimetro. Mangiandosi il campo, anzi, ha annullato match point e speranze altrui mentre al contempo cresceva quel friccichio che lo ha spinto oltre l’ostacolo. Una sensazione inebriante che ha trasmesso a tutti noi.
PROSSIMO STEP OSCAR OTTE
Adesso sul cammino di Seppi c’è lo spauracchio Oscar Otte, il solito tedesco che è sempre pronto a rovinare le favole più belle. Ci ha già provato con Murray a Wimbledon, ci proverà anche con lui. In versione autovelox, magari, cercherà di sgambettare l’azzurro prima di mostrargli la contravvenzione.
Ricorda Andreas, tu che sei un “autista navigato”, negli Stati Uniti il limite è 140: spingi ancora un po’ di più!
DOVE VEDERE GLI US OPEN IN TV E STREAMING
Gli US Open 2021 saranno trasmessi in esclusiva su Eurosport 1 ed Eurosport 2. Anche gli abbonati a DAZN e Tim Vision avranno a disposizione i due canali lineari di Eurosport 1 ed Eurosport 2. E’ possibile anche usufruire dell’offerta, iscrivendosi alla piattaforma Discovery+.
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