Dopo la sfortunata parentesi a Toronto, l’Italtennis riparte dall’Atp Masters 1000 di Cincinnati. Quattro gli azzurri già sicuri di un posto nel tabellone principale: Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Lorenzo Sonego e Fabio Fognini. Lorenzo Musetti, invece, cercherà di raggiungerli percorrendo l’impervia strada delle qualificazioni.
GLI ITALIANI A CINCINNATI: QUALI PROSPETTIVE?
Matteo Berrettini – Proprio come era avvenuto nel 2019, quando rientrò sul cemento americano dopo un mese di stop per un infortunio alla caviglia, il venticinquenne romano riprenderà il suo cammino dal torneo di Cincinnati. All’epoca non andò tanto bene dal momento che fu estromesso al primo turno dall’argentino Londero. Stavolta, invece, il talento azzurro, sull’onda emotiva di un 2021 da sogno, potrebbe davvero ambire a mettere in bacheca il primo 1000 in carriera. Questo anche e soprattutto alla luce dei forfait di giocatori del calibro di Novak Djokovic, Rafa Nadal, Roger Federer, ecc. Bisognerà soltanto capire quanto avrà intenzione di forzare il suo fisico in vista degli US Open.
Jannik Sinner – Dopo il grande trionfo a Washington e il successivo tonfo a Toronto, Cincinnati ci dirà molto di più sull’attuale livello di Jannik Sinner. La delusione nella partesi canadese è ampiamente giustificata dagli sforzi compiuti nella campitale statunitense, ma ora è il momento della prova del nove. Quella del dieci, ovviamente, avrà luogo a Flushing Meadows.
Lorenzo Sonego – Male al primo turno dei Rogers, Lorenzo sarà a Cincinnati per il riscatto. In realtà, il torinese è già da un po’ di tempo che sembra lontano dal suo tennis migliore nonostante gli ottavi a Wimbledon e la finale ad Eastbourne. Se è vero che la terra battuta è il suo habitat naturale, è anche vero che per tornare in top-20 (o restare in top-25) sarà necessario lavorare di più sulle altre superfici, soprattutto sul cemento, palcoscenico di gran parte della stagione. Chissà che non l’abbia già fatto e che non ci stupirà nelle prossime settimane.
Fabio Fognini – Il vecchio lupo armese, come ben sappiamo, rientra tra quei tennisti che, se in giornata, possono battere chiunque. I Masters 1000 sono da sempre uno scenario sul quale Fabio ha dato il meglio di sé. Anche se appare improbabile un suo exploit a Cincinnati, occhio al massimo esponente della vecchia guardia!
Lorenzo Musetti – La sua squalifica a Toronto, per “presunta” violazione del regolamento anti-Covid, ha lasciato l’amaro in bocca ed anche tanta rabbia. Una rabbia che Muso potrebbe convertire in energia positiva, andando ad ottenere una qualificazione importante in vista del suo percorso di crescita. Tutto ciò che verrà successivamente sarà esperienza (e punti) da mettere in bagaglio. Accedere al main draw di Cincinnati sarebbe un gran risultato, che gli consentirebbe di guardare con più ottimismo alla top-50.
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