In una recente intervista per La Nación, Paul Dorochenko, preparatore atletico di Roger Federer, ha svelato il segreto della longevità dello svizzero. Il giusto bilanciamento tra tour professionistico e famiglia è la chiave dei successi a 40 anni.
L’intervista
Roger Federer è tornato in campo dopo una lunga assenza e, nonostante l’età, è riuscito a raggiungere i quarti di finale ad un torneo importante come Wimbledon. Molto spesso viene tralasciato l’aspetto atletico e la preparazione fisica di Federer, chiave fondamentale dei suoi successi e della sua longevità.
In una recente intervista, il suo preparatore atletico, Paul Dorochenko, ha voluto raccontare i segreti dello svizzero sul piano atletico ed emotivo.
“Roger è in perfetta forma per due ragioni. La prima è relativa solamente a lui. È una persona che ha dedicato l’intera vita al tennis e il circuito è il suo mondo, la sua famiglia. Lui si sente a casa. Per i giocatori, gli allenatori e i preparatori atletici viaggiare è uno sforzo pazzesco. Sei lontano dalla tua famiglia, ogni settimana sei in un nuovo hotel, un nuovo letto, devi incontrate nuove persone. È uno sforzo. Quando ti trovi ad affrontare un viaggio lungo sei o sette settimane, con altre lingue, altre mentalità… è molto faticoso.
La seconda ragione è la mentalità. Ciò che fa smettere i giocatori è lo sforzo mentale, oltre che fisico. Lui ha il vantaggio di potersi permettere di far viaggiare la famiglia con lui ogni volta che vuole e quando lo vedi negli spogliatoi è sempre felice. Al contrario di altri giocatori, lui sta veramente bene nel mondo del tennis”.
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