E’ stata una nottata amara per il tennis italiano alle Olimpiadi di Tokyo:gli unici due giocatori rimasti nei tabelloni singolari maschile e femminile, Fabio Fognini e Camila Giorgi, non sono infatti riusciti a sovvertire i pronostici e sono stati eliminati rispettivamente agli ottavi e ai quarti di finale.
Il 34enne ligure ha lottato, con un caldo disumano, fino alla fine contro il numero due del mondo Daniil Medvedev, ma alla fine ha ceduto in tre set, perdendo il primo nettamente (2-6), recuperando alla grande nel secondo (3-6) e calando poi alla distanza nel terzo (di nuovo 2-6).
La 29enne marchigiana, invece, dopo aver strabiliato nei primi tre turni, nulla ha potuto contro Elina Svitolina, numero 4 del mondo e 6 del seeding, che si è guadagnata con un doppio 6-4 il passaggio alla semifinale e l’entrata in zona medaglia. Giorgi ha lottato, ma in entrambi i set il recupero – dopo un inizio molto penalizzante – non è stato sufficiente.
Restano due prestazioni individuali di alto livello per due tennisti che, per un motivo o per l’altro, non stavano attraversando un grande momento di forma e non erano attesi come protagonisti. Quindi, complimenti e grazie a Fabio e Camila per l’impegno, la passione e le emozioni.
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