Lorenzo Musetti si è raccontato sulle colonne della Gazzetta, parlando della sua vita tra Olimpiadi ed esame di maturità. Il giovane carrarese sostituirà Jannik Sinner (dopo il forfait comunicato nelle scorse settimane) a Tokio.
La prima Olimpiade non si scorda mai
Musetti, in una recente intervista, ha voluto parlare di ciò che avverrà nei prossimi giorni in vista delle prime Olimpiadi della sua vita.
“Senza Sinner sarò io a rappresentare l’Italia a Tokio. Sarei dovuto andare a Umago e Kitzbuhel, ma dopo Bastad partirò per Tokyo il 19 luglio. Quindi ci prepareremo lì qualche giorno sul veloce, per riprendere un po’ le situazioni su quella superficie.
Il mio rapporto col cibo giapponese? Non sono mai stato in Giappone e non sono un amante della cucina asiatica. Ma qualcosa dovrò mangiare…”.
Finalmente maturo
La chiacchierata si è poi spostata sugli studi, con un Musetti fresco di diploma.
“La maturità? L’esame è andato bene: ho preso 97/100. Le date della maturità sono state cambiate un po’ all’ultimo, quindi mi sono preparato al meglio dopo il Roland Garros, quando ho avuto un po’ di tempo per stare più concentrato sullo studio che sul tennis. A Parigi, essendo andato avanti nel torneo, ovviamente avevo fatto poco. Sono stato fortunato perché ho avuto una settimana per allenarmi e per prepararmi per l’esame. Se proseguirò con gli studi? Mi piace la mia vita e devo fare sacrifici per il tennis: la mia testa ora è lì”.
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