In una recente intervista dell’Atp, Matteo Berrettini, Rafael Nadal e le stelle del tour hanno svelato chi sono stati gli idoli tennistici dell’infanzia. Andiamo a scoprire insieme chi sono stati i giocatori di ieri ad ispirare i campioni di oggi.
Gli idoli delle stelle del tour
Come era facile aspettarsi, molti dei giocatori intervistati hanno rivelato che l’idolo delle loro infanzie è stato Roger Federer. Il maestro svizzero ha, infatti, ispirato il nostro Matteo Berrettini, Kei Nishikori, Alexander Zverev e Denis Shapovalov.
“Roger Federer. Era il mio eroe. Ho sempre voluto che il mio gioco potesse ricordare il suo” (Shapovalov).
“Come gioca, fa sembrare tutto così facile. È il miglior giocatore che abbia mai visto mettere piede in campo” (Zverev).
Anche il tre volte campione slam, Andy Murray, ha scelto Federer, ma ha aggiunto che tra i suoi giocatori preferiti ci sono stati Tim Henman, Guillermo Coria e Andre Agassi.
“Quando ero molto giovane, Agassi era il mio giocatore preferito. Era diverso, amavo la sua personalità. È stato il primo a cui mi sono ispirato per il mio gioco”.
I due giovani Alex De Minaur e Felix Auger-Aliassime, al contrario, si sono fatti ispirare da giocatori meno conosciuti. Il primo, da buon australiano, ha sempre amato Lleyton Hewitt e il russo Nikolay Davydenko. Il canadese si è, invece, ispirato a Jo-Wilfried Tsonga e Gaël Monfils.
Molto interessante la scelta del 20 volte campione slam, Rafael Nadal, che ha rivelato di essere un fan del suo allenatore, Carlos Moya. I due si sono affrontati per otto volte in carriera, con sei vittorie del nativo di Manacor.
Daniil Medvedev e Andrey Rublev, giocatori che sicuramente ispireranno molti ragazzi in futuro, erano entrambi innamorati di Marat Safin. Il secondo, nel momento in cui il suo idolo si è ritirato, ha virato su Rafael Nadal.
Grigor Dimitrov e Stan Wawrinka, due giocatori un po’ più maturi dei Next Gen, hanno scelto Pistol Pete Sampras come giocatore preferito. Lo svizzero, però, si è detto grande fan anche di Pat Rafter e Alex Corretja.
Chiudiamo con Stefanos Tsitsipas, che ha sempre dichiarato di amare Federer. Il greco, però, ha aggiunto che Konstatinos Economidis è stato il suo primo idolo da bambino.
“Era l’unico tennista greco a giocare ad alto livello, così mi sono appassionato al suo gioco. È per questo che ho voluto iniziare e spero di essere un esempio per i prossimi ragazzi greci che proveranno ad entrare nel tour”.
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