Dimensioni e Misure
La parola “tennis” altro non è che una derivazione del latino tenus (Corda Tesa). Il campo è un rettangolo con una lunghezza pari a 23,77 mt e una larghezza pari a 8,23 mt per il singolo, mentre 10,97 mt per il doppio. E’ diviso a metà da una rete posta tra 2 pali ed il centro deve essere alto 0,914 mt. Negli incontri di singolare vengono utilizzati dei paletti, posizionati nei corridoi. All’interno del rettangolo di gioco sono presenti i rettangoli di battuta per ogni metà campo, lunghi 6,40 mt e delimitati dalla riga del servizio. Ogni rettangolo ha una larghezza di 4,11 mt., al suo interno deve essere indirizzata la palla giocata con il “servizio”, ritenuto valido quando la palla senza toccare la rete, ricade nel riquadro diametralmente opposto del battitore. Le porzioni di campo più vicine alla rete, comunemente chiamate “T”, sono quelle zone nel quale un giocatore al servizio deve far rimbalzare la pallina. All’esterno del rettangolo di gioco sono presenti degli spazi sia laterali che sul fondo, denominati “Out” (dimensioni variabili in base all’importanza del torneo), i quali consentono i movimenti del tennista durante la partita.
- Spazio ai lati del campo: 3,65 mt tornei internazionali / 3,05 mt tornei nazionali;
- Spazio a fondo campo: 6,40 mt tornei internazionali / 5,50 mt tornei nazionali.
- Lunghezza: 23,77 mt
- Larghezza: 10,97 mt
- Corridoi laterali: 1,37 mt
- Distanza linea di fondo campo dalla rete: 11,88 mt
- Distanza linea di servizio dalla rete da entrambi i lati: 6,40 mt
- Altezza rete: 0,914 mt (al centro)
In base alla superfice di gioco si suddivide in :
- Lento
- Medio/Lento
- Medio/Veloce
- Veloce
Superfici e rispettivi Tornei Slam…
GREENSET : “Australian Open”
TERRA ROSSA : “Roland Garros”
ERBA : “Wimbledon”
CEMENTO : “US Open”
Ogni superficie ha la sua caratteristica e si differenzia in colori, materiali , consistenze e con rimbalzo di palla differente. Le diverse caratteristiche del terreno specializzerà ogni singolo tennista ad avere una migliore predisposizione per un tipo di superficie in base allo stile di gioco.
- Australian Open : E’ il primo torneo Slam di ogni anno, si gioca in Australia nella città di Melbourn . I campi sono realizzati con un manto in materiale sintetico con caratteristiche molto simili a quelle del cemento (categoria superfici dure), risultando più elastici, garantendo alla palla un rimbalzo leggermente più ampio e lento, ma mettendo a dura prova ginocchia e caviglie. I campi sintetici non necessitano di particolare manutenzione.
- Roland Garros : E’ il secondo Slam, si gioca in Francia a Parigi. I campi sono formati di argilla frantumata, pietra o mattoni e hanno il tipico colore di terra rossa, con la caratteristica di essere “la superficie più lenta”, rallentandone la corsa della palla al contatto del terreno, facilitando cosi il successivo colpo. Superficie molto usata in Italia, Spagna ed in Sud America, meno costosi da costruire rispetto ad altri tipi di campi, ma più onerosi da mantenere. Necessitano infatti, di costante manutenzione per mantenerne la necessaria planarità in tutta la superficie. Gli specialisti di questa superficie hanno ottime capacità di scambio e molta forza fisica. Su questa superficie sono molto efficaci, gli effetti, le smorzate ed i back. La terra battuta è la superficie meno pesante sulle articolazioni ed è meglio tollerata per coloro che soffrono di problemi alle ginocchia e alle caviglie.
Oltre alla Terra Rossa esistono anche altre tipologie di terre, quali la Terra Verde e la Terra Blu.
- Terra Verde : Utilizzata quasi esclusivamente negli USA, manto di gioco degli US Open negli anni 1975, 1976 e 1977. E’ un pò più veloce rispetto alla terra rossa. Negli ultimi anni poco utilizzata.
- Terra Blu : Manto che deriva dalla terra rossa, successivamente colorata con il blu. Si ricorda l’edizione 2012 del torneo Master di Madrid. Lo scopo era quello di meglio evidenziare la pallina in televisione, purtroppo dopo varie polemiche da parte dei tennisti a causa della eccessiva scivolosità, l’anno successivo si decise di tornare alla classica terra rossa.
- Wimbledon : E’ il terzo Slam, si gioca in Inghilterra a Londra. Il tennis nasce proprio in questa Nazione su campi in erba su un durissimo strato di terra. La caratteristica principale di questa superficie è quella di essere la più veloce del circuito, dando alla palla un rimbalzo breve, basso e variabile, rendendone difficile gli scambi da fondo. E’ il torneo dove si evidenzia in modo particolare il gioco d’attacco ed il gioco a rete, richiedendo molto sforzo fisico e velocità di esecuzione. La palla scorre velocemente, costringendo i tennisti a preferire colpi corti e compatti. Il servizio, ha un efficacia superiore rispetto alle altre superfici in quanto la palla al contatto con il terreno, schizza via rapidamente. Necessita di una costante ed impegnativa manutenzione dovendo essere regolarmente annaffiati e rasati, motivo per il quale lo si trova solo tra i circoli più importanti e con maggiori disponibilità economiche. Superficie poco preferita favorendo altri tipi di manti con rimbalzi più regolari.
- US Open : E’ il quarto Slam, si gioca in USA a New York. Il cemento è un manto considerato veloce, che si pone quindi a metà tra il lento della terra ed il veloce dell’erba. Superficie molto diffusa negli Stati Uniti , ed anche in Europa, ultimamente, il numero dei campi con questo manto son in continua crescita. La diffusione è sicuramente favorita dalla quasi assenza di manutenzione e per il costo non eccessivo della posa in opera. Caratteristica principale di questa superficie è l’omogeneità del rimbalzo di palla, sempre regolare, che permette scambi dinamici con ritmi veloci. Superficie dura, sconsigliata a coloro che soffrono di problemi alle ginocchia ed alle cavilgie.
Premiazione Australian Open 2021
Premiazione Roland Garros 2020
Premiazione Wimbledon 2019
Premiazione Roland Garros 2020
Domenico Bruno
GPTCA International Tennis Coach
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