Un match spettacolare, che ha fatto esaltare il pubblico ordinatamente assiepato sulle tribune del Centrale del Foro Italico. Rafael Nadal e Denis Shapovalov hanno decisamente onorato il loro impegno fino alla fine, dando vita alla miglior partita vista quest’anno a Roma, una delle migliori del 2021.
E il miglior Shapovalov del 2021 sfiora l’impresa delle imprese: battere Rafael Nadal sulla terra battuta.
Parte fortissimo Shapovalov
Primo set strepitoso del classe 1999 canadese, che trova soluzioni incredibili sia di dritto che di rovescio. Rafa sembra disorientato, forse stanco dopo le fatiche di ieri sera contro Jannik Sinner e dall’orario di gioco quanto meno infelice. Arrivano addirittura tre break per Shapo che porta a casa la prima frazione con il punteggio di 6-3.
Il secondo set comincia sulla stessa falsa riga del primo, con Denis a martellare e Rafa che arranca. Il canadese ha l’occasione per portarsi addirittura in vantaggoo di quattro giochi, ma la situazione cambia radicalmente quando meno ce lo si aspetta.
Rafa ritrova il filo del discorso
Rafa ritrova il controllo, i colpi di Shapo perdono efficacia. E lo spagnolo comincia a ritrovare fiducia. E il secondo set, che sembrava un film già scritto, cambia copione: il numero tre del mondo sale in cattedra e chiude 6-4 riportando il match in parità.
Equilibrio fino alla fine
Il terzo set rispecchia il grande equilibrio del match. È una battaglia punto, le occasioni per sfondare non mancano né da una parte, né dall’altra, il pubblico del Foro è in visibilio. E dopo alcuni game estenuanti, con Rafa che salva anche due match point su suo servizio, si va al tie-break.
Qui Rafa è infallibile, Shapo trema. Lo spagnolo la chiude 7-3 e si qualifica per i quarti di finale contro Federico Delbonis, che nel frattempo ha fatto fuori l’altro canadese Felix Auger-Aliassime.
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