Non è ancora il Berrettini dei giorni migliori e il passaggio a vuoto nel secondo set contro il giapponese Taro Daniel lo dimostra. Ma è ampiamente bastato per approdare alla finale dell’Atp 250 di Belgrado, come da pronostico. Solo che, a differenza del pronostico in questo caso, non se la giocherà contro Novak Djokovic, ma contro il suo “giustiziere”, Aslan Karatsev.
Il punteggio spiega bene cosa è successo sul campo: nel primo e nel terzo set, quando Matteo ha giocato al massimo, non c’è stata partita. Nella seconda frazione, invece, è arrivato un inaspettato calo: quando l’italiano era avanti 5-3 e servizio, ecco il break del giapponese, bravo poi a vincere il tie-break 7-5.
E’ comunque un ottimo torneo per Berrettini, ancora alle prese con il periodo di rodaggio dopo il rientro dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi: dopo aver battuto Cecchinato, Krajinovic e Daniel, ora se la vedrà con il russo.
Come detto, dopo un match letteralmente pazzesco contro Novak Djokovic, in cui è stato capace di annullare ben 23 palle break al serbo, sarà Aslan Karatsev a sfidare Matteo Berrettini. Nonostante il russo sia testa di serie numero 3 e il 25enne romano la numero 2, ci sentiamo di dire che sarà proprio Karatsev, visto quello che ha combinato ieri sera a partire leggermente favorito.
Non ci sono precedenti tra i due. L’orario previsto per l’inizio della partita sono le ore 17. Il match verrà trasmesso in diretta esclusiva su Super Tennis, canale 64 del digitale terrestre.
Le ultime dichiarazioni di Novak Djokovic hanno lasciato di sasso tutti i suoi tifosi: nessuno…
Non stanno mancando le sorprese a Melbourne, in un tabellone che ha visto qualche uscita…
Colpo di scena su Jannik Sinner, anche i tifosi non riescono a crederci: è successo…
Si è presentata all'Australian Open da outsider e non ha tradito le attese, Joao Fonseca,…
Il tennis italiano trema, niente Sinner: esplode la bomba che tutti temevano, l'annuncio spaventa tutti…
Clamoroso colpo di scena per un top del ranking ATP: problemi di salute gravi, choc…