Nonostante la sconfitta in finale contro Hubert Hurkacz, la settimana da sogno di Jannik Sinner al Masters 1000 di Miami, gli ha consentito di fare un grande balzo nel ranking Atp e di staccare un nuovo best ranking: dalla posizione numero 31, il 19enne altoatesino si sposta alla 22, ormai a ridosso della top-10.
È la fotografia del grande stato di salute del tennis italiano, che ora promette faville con l’inizio della lunga stagione europea sulla terra, che culminerà – se tutto va bene – con il Roland Garros tra fine maggio e inizio giugno.
Dieci italiani in top-100, un record
Al momento sono dieci i tennisti italiani tra i primi cento del mondo. Un record. Si parte con Matteo Berrettini (10), poi, via via, Fabio Fognini (18), Jannik Sinner (22), Lorenzo Sonego (34), Stefano Travaglia (68), Salvatore Caruso (87), Lorenzo Musetti (90), Gianluca Mager (91), Marco Cecchinato (93), Andreas Seppi (96).
Top-20, Zverev super Federer. Hukacz nell’olimpo
Niente di clamoroso da segnalare in testa alla classifica mondiale, se non l’atteso sorpasso di Alexander Zverev su Roger Federer dalla posizione 6 alla 7. Nonostante la sconfitta all’esordio a Miami contro Ruusuvuori, infatti, al tedesco è bastato che lo svizzero non prendesse parte al torneo, perdendo ben 500 punti nel ranking.
La splendida vittoria finale è valsa invece a Hubert Hurkacz la bellezza di 955 punti in classifica e il salto dalla posizione 37 alla 16, per il suo primo ingresso in top-20 in carriera.