Jannik Sinner sta riscrivendo la storia del tennis italiano e si sta prenotando per un posto tra i grandi del mondo per gli anni a venire. Con la vittoria in semifinale al Masters 1000 di Miami contro Roberto Bautista Agut, il 19enne altoatesino è diventato il secondo italiano di sempre, dopo Fabio Fognini, a qualificarsi per la finale di un “mille”.
Grazie a questa vittoria, arrivano inoltre ottime notizie sul fronte ranking Atp. Il balzo, infatti, comincia a essere di dimensioni serie. Jannik partiva dalla posizione numero 31 ed oggi è già virtualmente numero 21, appena alle spalle di Felix Auger-Aliassime e appena prima di un certo Stan Wawrinka. Posizione diventerebbe 22 se dovesse perdere la finale perché sarebbe superato proprio dall’avversario Hubert Hurkacz.
Una scalata inarrestabile, che potrebbe portarlo addirittura all’ingresso in pompa magna in top-20 in caso di trionfo in finale. Se infatti Sinner dovesse alzare il trofeo dell’Open della Florida, raggiungerebbe quota 2.769 punti in classifica, andandosi a piazzare un punto sotto Gael Monfils e centrando la posizione numero 14. Davanti a gente come Goffin, Dimitrov, Fognini e Raonic, per intenderci.
Tutti sapevamo che il ragazzo di San Candido avrebbe fatto strada, ma in pochi pensavano che avrebbe fatto così in fretta. E ora gli appassionati italiani possono finalmente sognare ad occhi aperti.
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