“You are not a human”. Il complimento di Bublik a Sinner è già un diventato epico

Jannik Sinner si avvicina alla rete, dopo aver battuto Alexander Bublik in due set, 7-6, 6-4, in un match decisamente complicato. Un match in cui il 19enne altoatesino è riuscito a domare il “cavallo pazzo” kazako, dando fondo a tutte le sue riserve tecniche e mentali.

E così, quando arriva il momento del saluto finale, Jannik dice al suo avversario: “You are not a human“, non sei umano. In tutta risposta, il 23enne nato e cresciuto in Russia ribatte, a favore di telecamera e di microfono: “No, sei tu che non sei umano. Hai 15 anni e giochi così?! Davvero un ottimo lavoro, complimenti”.

Una frase che è già diventata leggenda, visto che sui social ha cominciato a rimbalzare insistentemente appena terminato il match grazie al quale Sinner si è qualificato per la semifinale del Masters 1000 di Miami. E chissà che, avanti di questo passo, non ricorderemo questa frase e questa serata come l’inizio di una grandissima storia di tennis e di sport.

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