In attesa dell’inizio della stagione sul rosso per i due circuiti, è tempo di semifinali per il torneo del Miami Open. Nel circuito ATP è stato definito già un penultimo atto, con la prima semifinale 1000 in carriera di Jannik Sinner contro Daniil Medvedev, #2 del torneo. E in attesa di definire anche la seconda, con ancora in gioco Hurkacz-Tsitsipas da una parte e Korda-Rublev dall’altra, in campo femminile sono state definiti le ultime 4 giocatrici.
4 tenniste per due posti in finale: da una parte Ashleigh Barty-Elina Svitolina, dall’altra Bianca Andreescu-Maria Sakkari. Match a sorpresa per certi versi, come nel caso della seconda finale, oltre a graditi ritorni e top player. Nella località di Miami Gardens, in Florida, nell’impianto dell’Hard Rock Stadium, chi succederà ad Ashleigh Barty che ha vinto nel 2019? Infatti l’anno scorso non si è giocato per il Covid-19 ma l’australiana potrebbe addirittura trovare una doppietta…
I precedenti
Semifinali ad ogni modo molto attese ed equilibrate, per quanto a sorpresa considerando che ai quarti di finale vi era anche una quattro volte campionessa Slam come Naomi Osaka. Un torneo con tante partecipanti illustre all’inizio della competizione, salvo alcuni forfait come quello di Simona Halep. Alla fine però, le due semifinali vedranno in campo la testa di serie #1 contro la #5 e la #8 contro la #23 che ha estromesso la seconda favorita del seeding.
Parlando di precedenti nelle sfida, Ashleigh Barty ed Elina Svitolina si sfidano per la settima volta in carriera. Un binomio molto ricorrente nel circuito con l’australiana che parte sfavorita avendo vinto solo un match sui 6 precedenti. L’unica vittoria della #1 al mondo è stata quella più importante, nell’anno della vittoria del Roland Garros, nel 2019 alle WTA Finals per 6-4 6-3. Un motivo in più per ottenere una rivincita per l’ex #3 al mondo che proprio qui ha vinto nel 2018 agli ottavi di finale quando l’oceanica approdò come 21esima testa di serie.
L’ultimo incontro risale comunque alle Finals, preceduto poco prima dalla vittoria dell’ucraina ad Indian Wells confermando dunque anche i tre successi del 2017 spalmati tra Fed Cup, Wimbledon e Pechino. In generale, tra le varie sconfitte, Barty ha vinto solo due set: però nell’ultima sfida, quella vinta, non ha lasciato parziali all’avversaria. Dall’altra parte invece primo confronto di sempre tra Bianca Andreescu e Maria Sakkari.
Il percorso delle semifinaliste
Le ultime quattro protagoniste si giocheranno l’accesso in finale. Ecco il loro percorso e le possibilità di vittoria.
Ashleigh Barty
Torneo molto dispendioso sin qui per l’australiana che ha lasciato per strada tre parziali. Al primo turno Barty ha avuto la meglio su Kristina Kucova per 6-3 4-6 7-5 spuntandola alla fine. Decisamente più agevole la pratica Jelena Ostapenko, sconfitta per 6-3 6-2 in una sfida tra ex vincitrici del Major parigino. Poi il doppio confronto contro due potenti giocatrici: le bielorusse Vika Azarenka e Aryna Sabalenka. L’ex #1 al mondo ha dato filo da torcere all’australiana ma gli altri e bassi non l’hanno aiutata per cui ha perso 1-6 6-1 2-6. Infine Barty ha battuto in una maratona la testa di serie #7 per 6-4 (5)6-7 6-3. Sarà ancora lei la donna da battere?
Elina Svitolina
Due set persi invece per la tennista ucraina che ha battuto all’esordio in tre set l’americana Shelby Rogers. Il test successivo è stato contro Ekaterina Aleksandrova, sconfitta per 7-6 6-4. Ma il tabellone si è equilibrato nello sfida contro Petra Kvitova battuta per 2-6 7-5 7-5 rimontando una partita che sembrava perduta. Infine l’agevola pratica lettone Anastasija Sevastova superata per 6-3 6-2. Un tabellone meno dispendioso dell’avversaria che sfiderà in semifinale: potrà approfittarne?
Bianca Andreescu
La tennista canadese è tornata a macinare gioco e vittorie in Florida. In particolare modo la vittoria su Garbine Muguruza per 3-6 6-3 6-2. Un successo faticato e bissato contro un’altra spagnola, Sara Sorribes Tormo sempre in tre parziali nella notte italiana. L’unico match in cui l testa di serie #8 non ha perso parziali è stato al primo turno contro Tereza Martincova. Ai sedicesimi invece il successo su Amanda Anisimova per 7-6 6-7 6-4. Vittorie di misura e faticate: la canadese dovrà recuperare energie per la semifinale.
Maria Sakkari
La sorpresa del torneo è lei, in particolar modo dopo aver sconfitto Naomi Osaka per 6-0 6-4. La regina giapponese del cemento spazzata via dalla greca che ora sfiderà Bianca Andreescu. La testa di serie #23 ha perso un solo set e la voglia matta di alzare un trofeo potrebbe essere il valore aggiunto. Proprio come dimostrato nelle sfide contro l’olandese Arantxa Rus e la russa Ljudmila Samsonova, spazzate via perdendo in totale sei giochi. Più complicata la sfida con Jessica Pegula, battuta sul finire per 8-6 nel tie-break del terzo set dopo aver vinto il primo parziale per 6-4 e perso il secondo 6-2. Turning point per l’ellenica?
Quando si gioca? Quello che c’è da sapere
Le due semifinali si giocheranno oggi, giovedì 1 Aprile, a Miami. Non prima delle ore 15 locali, sul Grandstand dopo Hubert Hurkacz-Stefanos Tsitrsipas, Barty e Svitolina si contenderanno un posto in finale alle 21 italiane. Non prima delle 20.30 locali, cioè le 02.30 italiane, scenderà in campo l’altra semifinale dopo la sfida tra Sebastian Korda e Andrej Rublev.
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