Prima grande sorpresa al Masters 1000 di Miami. La testa di serie numero 3, il tedesco Alexander Zverev, è stato eliminato all’esordio dal finlandese Emil Ruusuvuori in tre set, con il risultato di 1-6, 6-3, 6-1. Il torneo perde così uno dei suoi principali favoriti.
Fresco di vittoria all’Atp 500 di Acapulco, Zverev si presenta in campo con due vistose fasciature al braccio e alla gamba, segno che fisicamente non è proprio al top. Ma nonostante questo parte alla grande, infilando tre break nel primo set e chiudendo facilmente 6-1.
Già dalla seconda frazione, però, la musica cambia eccome, soprattutto nei game di servizio del tedesco. Il secondo set si chiude 6-3 per il il numero 83 del mondo e sono più i break (4 per lui, 2 per Zverev) che i game di servizio portati a casa. E’ il prologo di un terzo set senza storia, che si chiude con un netto 6-1 per Ruusuvuori, bravo a trovare continuità al servizio e a sfruttare l’evidente calo fisico del numero 3 del seeding.
What a Finn-ish! 😲@EmilRuusuvuori notches a massive upset, 1-6 6-3 6-1 over Alexander Zverev in Miami. #MiamiOpen pic.twitter.com/xZBER8czV7
— Tennis TV (@TennisTV) March 26, 2021
Nessun problema per l’altra super star in campo ieri, Daniil Medvedev: il numero due del mondo ha sconfitto con un doppio 6-2 il taiwanese Yen-Hsun Lu. Ai sedicesimi troverà l’australiano Alexei Popyrin.
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