Aslan Karatsev non si ferma più. Il 27enne russo, dopo lo straordinario exploit degli Australian Open 2021, vince il primo torneo della sua carriera a Dubai, dominando la finale dell’Atp 500 degli Emirati in finale contro un’altra grande sorpresa del torneo, il sudafricano Lloyd Harris.
Un torneo in cui il russo, che fino a un mese non aveva mai preso parte ad uno Slam, ha battuto in serie Gerasimov, Evans, i nostri Sonego e Sinner e infine, in semifinale, il connazionale Andrey Rublev, che sembrava fuori portata per lui.
Un’ascesa irresistibile anche nel ranking Atp, per uno che è entrato per la prima volta in top-100, a 27 anni, nel mese di febbraio. Grazie alla vittoria a Dubai, infatti, Karatsev diventerà numero 27 del mondo. Un risultato che se gliel’avessero detto qualche settimana fa, probabilmente si sarebbe fatto una risata.
O forse no. Perché Aslan Karatsev, in effetti, non ride mai.
With this victory, Aslan Karatsev will break the Top 30 of the FedEx ATP rankings on Monday
This time last year he was ranked 263
pic.twitter.com/RnfNDkYE9o
— ATP Tour (@atptour) March 20, 2021
I commenti sono chiusi.