Dopo la sconfitta con Nikoloz Basilashvili, Roger Federer è tornato a parlare: “Sono soddisfatto”. Lo svizzero ha faticato nella partita d’esordio vinta con Daniel Evans e anche nel secondo match non è sembrato in formissima (nonostante il match point avuto). Adesso deciderà con il proprio staff se partecipare ad uno dei suoi tornei preferiti, l’Atp di Dubai in programma a partire da lunedì.
Le parole dopo la sconfitta
Lo svizzero è intervenuto ai microfoni nel post-partita ed ha fatto un’analisi lucida e dettagliata del suo match.
“Dopo la partita con Evans avevo paura ad alzarmi dal letto, ci ho messo un po’ per farlo. Quando mi sono alzato, invece, non mi sono sentito poi così male. La mia schiena era un po’ indolenzita, l’ho sentito sulle spalle. Le gambe stavano benissimo. Questo è molto positivo. Un giorno in più di riposo, sicuramente, mi avrebbe aiutato molto.
Nella partita di oggi sono stato soddisfatto delle sensazioni che ho avuto in campo. Mi è però mancata un po’ di esplosività in alcuni punti della partita. In più, Basilashvili è uno dei migliori colpitori del circuito. Sapevo cosa avrei dovuto fare per vincere ed ho provato a farlo. Non avevo semplicemente abbastanza energie per riuscirci. Le mie intenzioni e sensazioni erano però buone. Devo dirlo: trovo molte cose positive dopo questa esperienza. Non so cosa sarebbe potuto andare meglio, veramente. Beh, naturalmente vincere il match point, ma va bene lo stesso. Non devo comunque giocare un altro incontro per capire a che punto sono nel mio recupero”.
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