Nella semifinale degli Australian 2021 un match che si prospetta veramente spettacolare. Tsitsipas e Medvedev, l’estetica del greco contro la follia del russo. Andiamo a scoprire i protagonisti di un match che sa tanto di futuro.
L’esteta greco del tennis moderno
La parola “aesthetica” ha origine dalla parola greca αἴσθησις, che significa “sensazione”, e dal verbo αἰσθάνομαι, “percepire attraverso la mediazione del senso”. Originariamente l’estetica non è una parte a sé stante della filosofia, ma l’aspetto della conoscenza che riguarda l’uso dei sensi. Stefanos Tsitsipas può essere considerato il traspositore moderno del concetto di estetica nel mondo della racchetta.
Il suo è un tennis che mira al bello, alla perfezione artistica: le volée in tuffo, i rovesci a tutto braccio da diversi metri fuori dal campo ne sono la dimostrazione.
La cosa che più mancava, come a molti grandi pensatori, era la consapevolezza, oltre al riconoscimento del resto del mondo. Finalmente ci siamo: Stefanos è in semifinale in uno slam, per la prima volta sembra potersi affacciare al più grande appuntamento della sua carriera. ha battuto Nadal in uno slam e vuole fare la doppietta con il n. 1 del mondo Djokovic e portarsi a casa il trofeo.
Daniil, l’unione dei fratelli Karamazov
Daniil Medvedev è impossibile da descrivere. Il russo è un ibrido, sembra essere stato delineato da Fedor Dostoevskij: antipatico (negli anni precedenti anche scorretto e fastidioso), folle, depresso, ma allo stesso tempo geniale e con una tenuta mentale fuori dal comune.
Daniil è la nemesi del bel tennis. Scordatevi le gesta di Federer o del coetaneo greco (con cui ha avuto più di una discussione dentro e fuori dal campo in passato): dritto piatto, ma con poco rimbalzo e che non dà alcun ritmo all’avversario; il rovescio invece è il suo colpo, lo può giocare in tutti i modi e con lo stesso incredibile risultato.
Il suo è un tipo di gioco strano, brutto da vedere, ma tremendamente efficace. Affrontarlo è un’esperienza sgradevole dalle parole di molti colleghi, tra cui l’avversario di domani:
“Ha un gioco molto strano. È davvero sciatto, ma una sciatteria… buona. Può essere disturbante giocare contro di lui: ti fa sbagliare senza che tu abbia capito perché hai sbagliato”
I precedenti e dove vederla in tv
Sono stati sei i precedenti tra i nuovi campioni del tennis mondiale. Il bilancio pende nettamente a favore del russo, uscito vincitore per cinque volte. Una cosa non è mai mancata nelle loro partite: la grande tensione. I due sono anche venuti a battibecchi accesi in passato e il palcoscenico della semifinale potrebbe far tornare di moda qualche alterco passato.
L’incontro sarà visibile in tv a partire dalle 9.30 in diretta su EuroSport 1 e in streaming su EuroSport Player.