È sicuramente la più bella sorpresa degli Australian Open: andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere sul russo Aslan Karatsev. Dalle qualificazioni alla prima partita in uno slam, passando per le vittorie contro i top40.
L’inizio di carriera
Aslan nasce a Vladikavkaz (Russia) il 4 settembre 1993 e ad appena tre anni si trasferisce in Israele. Proprio lì inizia a giocare a tennis grazie al coach Vladimir Rabinovich. A 14 anni torna in Russia ed inizia a girare il mondo rappresentando il suo paese natale. Gli esordi non sono male tra circuito Challenger e Future, infatti riesce a conquistare nove titoli. L’approccio con il tour Atp non è però dei migliori.
Le grandi difficoltà
Karatsev non riesce a fare lo step successivo, ovvero quello di attestarsi stabilmente tra i primi cento del mondo. Il russo riesce infatti a giocare appena 13 incontri nel circuito maggiore, vincendone solamente tre. Non riesce in dieci occasioni a qualificarsi ad un torneo dello slam. Quasi inutile aggiungere che non si attestano vittorie contro top40.
La svolta australiana
Agli Australian Open 2021 c’è la svolta. Riesce, a 27 anni, a qualificarsi per la prima volta ad uno slam e, dopo due turni agevoli, mette in fila delle vittorie di assoluto prestigio. Riesce a trionfare su Diego Schwartzman (n. 9 del mondo), Felix Auger-Aliassime (top20) e Grigor Dimitrov (top20). Alla prima partecipazione ad uno slam riesce ad arrivare in semifinale (prima volta in era Open) e adesso ha davanti a sé la partita della vita con Novak Djokovic.
Ah, un piccolo particolare: solo in questo torneo ha guadagnato di più di tutta la sua carriera.
I commenti sono chiusi.