Altra giornata di gloria per Jannik Sinner. Il 19enne altoatesino ha dovuto fare gli straordinari oggi e ha centrato una nuova semifinale nella sua ancora breve carriera Atp. Due partite in un giorno, dovute allo slittamento – causa Covid – del programma del Great Ocean Road di Melbourne dei giorni scorsi. E sono arrivate due vittorie.
Avversario diverso, punteggio simile. Il primo match, svolto nella notte italiana contro lo sloveno Aljaz Bedene, concluso con il punteggio 7-6, 6-2 (di cui abbiamo parlato in questo articolo), il secondo, contro Miomir Kecmanovic, concluso 7-6, 6-4.
Una partita tiratissima, quella contro il serbo numero 42 del mondo, piena di ribaltamenti di fronte e combattuta su ogni singolo punto. Alla fine risulterà decisivo il break in più piazzato nel secondo set da Sinner e una vittoria al tie-break nel primo, arrivata al cardiopalma (12-10, dopo essere stato avanti 5-0).
Un Sinner battagliero, che non ha mollato anche nei momenti in cui il match sembrava potergli sfuggire di mano, e che si candida ancora una volta ad arrivare fino in fondo ad un altro torneo Atp 250. Una grande iniezione di fiducia anche in vista dell’imminente inizio degli Australian Open.