“Odio distruggere la narrazione. Ma Roger Federer avrebbe sicuramente giocato gli Australian Open se fosse stato in grado di competere al livello che avrebbe desiderato”. Con queste parole Simon Graf, biografo del Maestro svizzero, getta un’ombra sulle parole pronunciate qualche giorno fa da André Sa, ex giocatore di doppio ed oggi responsabile dei rapporti tra gli Australian Open e i giocatori.
Secondo Sa, in pratica, dietro l’annunciato forfait di Federer, non ci sarebbero i motivi fisici – o almeno non solo quelli – ma ben altro. Il brasiliano ha infatti rivelato che lo stesso Roger gli avrebbe detto che non voleva far trascorrere alla moglie Mirka e ai figli ben due settimane chiusi in albergo, né, in alternativa, andare in Australia da solo e separarsi così dalla famiglia per circa cinque settimane.
Una tesi smontata proprio da Graf – che conosce molto bene Federer – su Twitter.
I hate to destroy the narrative. But @rogerfederer would have definitely played at the @AustralianOpen had he been fit to compete at the level he wished for. I am quite optimstic, though, he will play in Dubai mid March. https://t.co/LiztTdnGEl
— Simon Graf (@SimonGraf1) January 7, 2021
Lo stesso Graf ha poi fornito aggiornamenti sul recupero dello svizzero, prospettando un suo possibile rientro per i Dubai Tennis Championships 2021: “Sono abbastanza ottimista – ha scritto – credo che giocherà a Dubai a metà marzo“.
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