Il ritiro di Roger? “Sarebbe una tragedia”

Simona Halep ha di recente rilasciato un’intervista in cui dice la sua sul possibile ritiro di Roger Federer: “Sarebbe una tragedia”. La rumena, attuale n. 2 del ranking Wta, ha voluto raccontare la sua incredibile devozione per il maestro svizzero, ricordando un episodio curioso. A Wimbledon 2007 si fece autografare il proprio badge, non si sarebbe mai aspettata che un giorno il suo idolo potesse diventare un amico nel circuito.

Il giocatore più stimato

La notizia è delle ultime ore, Roger Federer non ci sarà alla ripartenza del circuito in Australia. Roger ha alzato bandiera bianca, sintomo di un recupero tutt’altro che completato. Nonostante abbia giocato solamente una partita nel 2020, il maestro ha vinto il premio come Giocatore Preferito dei Fan. La cosa che forse lascia ancora più sbigottiti di fronte alla sua grandezza è che un grande numero di fan ce li ha anche dentro il circuito professionistico.

**“L’ho visto e mi sono paralizzata”**

Simona Halep è una delle fan e ha voluto raccontare la propria stima nei confronti dello svizzero in un’intervista rilasciata qualche giorno fa.

“L’ho visto e mi sono paralizzata. Era il giugno 2007 a Wimbledon. Stava lì, io avevo il mio badge, allora l’ho preso e gli ho chiesto un autografo. È stato veramente molto gentile e mi ha fatto stare bene in quei pochi secondi insieme. Nonostante fosse già ai vertici del tennis, mi stava trattando in maniera molto gentile ed elegante, non me lo sarei mai aspettato”.

Le voci di ritiro

La Halep ha voluto dire la sua sulle voci di ritiro dopo il forfait agli Australian Open di Federer.

“Sarebbe una tragedia. È un idolo per tutte le generazioni, la perfezione in campo e l’esempio da seguire fuori. Dal mio punto di vista è un genio, sarebbe una perdita enorme per il mondo del tennis. Sono però sicura che qualora prendesse questa decisione, sarebbe una scelta ponderata e saggia. La vita va oltre il tennis, lui ha già fatto tanto per questo sport, è anche giusto che si dedichi alla bellissima famiglia che ha”.

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.