Andiamo a ripercorrere insieme le stagioni da record di Rafa Nadal e Novak Djokovic. All’indomani dell’assegnazione del premio come Sportivo Europeo dell’Anno, che ha visto vincitore Robert Lewandowski, davanti a Lewis Hamilton e Armand Duplantis, rivivamo la stagione di Djokovic e Nadal, al quarto e quinto posto della speciale classifica.
L’anno di Nole
Novak Djokovic chiude la sesta stagione della carriera al primo posto della classifica Atp, raggiungendo Pete Sampras. Il serbo ha raggiunto il suo idolo da bambino e si prepara nel 2021 ad essere il giocatore con più settimane al n. 1 del mondo. Ha anche raggiunto e superato Nadal per vittorie nei master1000 (Cincinnati e Roma), portandosi a quota 36 successi in carriera. Ha, inoltre, conquistato il primo slam dell’anno in Australia e la prima Atp Cup della storia.
Purtroppo, qui finiscono le cose positive fatte dal serbo durante la stagione. Djokovic verrà, molto probabilmente, ricordato nel 2020 per la clamorosa squalifica durante gli US Open. Novak, durante gli ottavi di finale con Carreno Busta, ha infatti colpito (non intenzionalmente) una giudice di linea: squalifica immediata. Al ritorno del tour in Europa non ha continuato per il meglio. Prima le dichiarazioni del suo coach alla vigilia della finale con Nadal al Roland Garros, poi la sua intervista al veleno dopo la netta sconfitta contro Lorenzo Sonego. Non il migliore dei modi per chiudere una stagione che rimarrà nella storia di questo sport.
L’anno di Rafa
L’anno di Rafa sarebbe potuto passare relativamente inosservato, ma il campione ha lasciato il meglio per la parte finale della stagione. Lo spagnolo ha infatti chiuso la stagione per la dodicesima volta in carriera nelle prime due posizioni mondiali: record assoluto.
Soprattutto però Rafa ha vinto il ventesimo slam della carriera a Parigi, senza lasciare per strada un singolo set. Ha così raggiunto sulla vetta all time il suo amico/rivale Roger Federer. Dopo il forfait agli US Open e l’inizio della stagione sulla terra rossa non esaltante, il successo di Nadal a Parigi guadagna ancora più valore. La sconfitta in semifinale nelle Atp Finals non può infatti cancellare la grande stagione dello spagnolo.
