Atp+e+Wta%2C+i+sei+ritiri+pi%C3%B9+importanti+di+questo+2020
tennisfeverit
/2020/12/16/tennis-atp-wta-i-sei-ritiri-piu-importanti-del-2020/amp/
News

Atp e Wta, i sei ritiri più importanti di questo 2020

La stagione 2020 è stata una delle più tormentate nella storia dello sport (e non solo). Andiamo a vedere insieme i sei tennisti più importanti che hanno deciso di ritirarsi nel 2020.

Maria Sharapova

Il ritiro di Maria Sharapova è arrivato a sorpresa, senza alcun segnale che potesse far pensare a tale epilogo. A 32 anni la russa ha deciso di appendere la racchetta al chiodo dopo la cocente sconfitta al primo turno degli ultimi Australian Open disputati. Maria lascia dopo una carriera ricca di successi, con 39 titoli conquistati (cinque prove dello slam), un Career Grand Slam, la vittoria della Fed Cup nel 2008 e l’argento alle Olimpiadi di Londra del 2012. La Sharapova è anche stata la regina del tennis per 21 settimane.

Occorre però mettere un asterisco su una carriera scintillante come quella della russa. Tra il 2016 e il 2017, come tutti sappiamo, è stata fermata per 15 mesi per l’utilizzo di doping.

Caroline Wozniacki

Carolina Wozniacki è riuscita a ritagliarsi un posto storico in un mondo del tennis in cui la forza l’ha fatta da padrone anche nel circuito femminile. La danese ha chiuso la carriera con 30 titoli conquistati (la vittoria degli Australian Open del 2018 le ha permesso di togliersi il lusso della vittoria slam), le Wta Finals (2017) e ha concluso per due volte l’anno in testa alla classifica (2010 e 2011). La danese ha anche occupato il primo posto della classifica per addirittura 71 settimane.

Malgrado nel 2018 le sia stata diagnostica una malattia autoimmune, l’artrite reumatoide, la danese ha continuato a giocare. È così diventata un modello per tutti i coloro che sono affetti dalla stessa malattia.

Al contrario della Sharapova, Caroline aveva già comunicato che si sarebbe ritirata dopo gli Australian Open 2020. Il suo ultimo match è coinciso con la sconfitta con Ons Jabeur.

Julia Goerges

Julia Goerges ha deciso di lasciare il tennis nello scorso ottobre, dopo una lunga carriera di 15 anni. La tedesca è riuscita a raggiungere il n. 9 della classifica in singolare e il 12 in doppio. Julia ha vinto 12 titoli tra singolare e doppio (tra cui il Wta Elite Trophy del 2017) e ha lasciato un grande ricordo in tutte le tenniste. Basti pensare ai numerosi tributi fatti dalle colleghe alla notizia del ritiro.

I fratelli Bryan

I fratelli Bryan sono stati senza alcun dubbio la coppia di doppio maschile più forte di sempre. I gemelli avrebbero voluto lasciare dopo gli US Open, davanti al proprio pubblico, ma con il lockdown i loro piani sono cambiati e non sono scesi più in campo. I Bryan chiudono la propria incredibile carriera con 119 titoli conquistati (tra cui 16 slam, 18 per Mike), la medaglia d’oro a Londra (2012), quella di bronzo a Pechino (2008) e la Coppa Davis (2007).

I due sono stati in vetta per 438 settimane (Mike lo è stato per 506) e hanno chiuso l’anno in testa per dieci stagioni.

Ekaterina Makarova

Ekaterina Makarova ha deciso di ritirarsi a soli 31 anni lo scorso gennaio (non giocava da febbraio 2019). La russa è arrivata all’ottavo posto in singolo e sul tetto del mondo in doppio. Ha vinto tre prove dello slam in doppio, l’oro a Rio (2016), le Wta Finals e la Fed Cup (2008).

Steve Darcis

Steve Darcis ha deciso di chiudere la propria carriera dopo gli ultimi Australian Open. Il 36enne ha deciso di lasciare il tennis dopo aver conquistato due titoli e raggiunto il proprio best ranking come n. 38 a 33 anni (più anziano debuttante in top40 dal 1975). I più importanti successi sono stati in Coppa Davis con il Belgio, dove ha disputato due finali (2015 e 2017), e la vittoria al primo turno di Wimbledon 2013 contro Nadal. Proprio questo incontro è considerato una delle sconfitte più amare in carriera per lo spagnolo.

Gli altri ritiri

Hanno deciso di concludere la propria carriera nel 2020 anche: Jessica Moore, Johanna Larsson, Rika Fujiwara, Anna Tatishvili, Jamie Hampton, Vania King, Silvia Soler-Espinosa, Teliana Pereira, Pauline Parmentier, Magdalena Rybarikova e Santiago Giraldo.

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.

Recent Posts

Jannik Sinner, bomba a orologeria poco fa: cos’è successo

Nuove rivelazioni sul numero uno del mondo: dalle prospettive di vittoria nel 2025 alla vita…

7 ore ago

Berrettini ha sorpreso tutti, lo farà prima degli altri

Il tennista romano, reduce dal trionfo in Coppa Davis, sta già preparando la nuova stagione:…

9 ore ago

Alcaraz finisce in ginocchio: non c’è pace per lo spagnolo

Carlos Alcaraz incassa una sconfitta bruciante a chiudere un anno caratterizzato da alti e bassi:…

11 ore ago

Che paura per Sinner: verdetto spaventosa sulla squalifica

Prima il sospiro di sollievo, poi il rilancio della Wada sul caso Clostebol: che paura…

13 ore ago

Riecco Michael Schumacher, foto impressionante: mai visto così

Uno scatto inedito che ha impressionato i suoi fan: riecco Michael Schumacher, l'ex ferrari ha…

20 ore ago

È morto poco fa, lutto nel calcio: i tifosi non vogliono crederci

Dopo una lunga battaglia la malattia ha vinto, dolore a non finire per la famiglia…

22 ore ago