Anche i migliori hanno i loro vizi: Nadal svela la sua grande debolezza

Rafael Nadal ha chiuso l’anno con la sconfitta in semifinale delle Atp Finals contro Daniil Medvedev. Ciò però non toglie al maiorchino i meriti di una grande stagione, culminata con la vittoria del 13esimo Roland Garros, 20esimo slam della sua incredibile carriera. In una recente intervista Nadal ha svelato la sua grande debolezza, peccato che non serva saperlo agli avversari in campo!

Cioccolato che passione

L’intervista a El Hormiguero ci regala un Nadal inedito, che vede nel cioccolato la sua più grande debolezza.

Direi subito cioccolato. Sì, è la mia più grande debolezza. Quando si tratta di stare in campo ho un grande autocontrollo e non mi piace lanciare la racchetta o fare casino, ma quando si tratta di cioccolato è dura, il mio autocontrollo li è diverso.

Mangiavo anche di notte, dopo essermi lavato i denti, poi di notte ero di nuovo in frigo. Sto provando a cambiare, ma non è facile. Mi piace il cioccolato insieme con il latte. Più ingredienti ci sono e meglio è, ormai mia moglie me lo nasconde. A volte trovo la Nutella dietro l’armadio”.

Nadal romantico e (un pochino) festaiolo

L’intervista continua, mostrando lati fino ad ora sconosciuti di Rafa:

Durante Titanic ho pianto come un bambino ed anche al Re Leone sono scoppiato a piangere quando Mufasa è morto.

Mi piace fare festa e ovviamente bevo alcolici, adoro la tequila. Non sono stato a molti concerti, sono andato a seguire Julio Iglesias e Shakira, ma davvero non ho molto tempo”.

Le 5 migliori racchette per giocare a padel

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie