La domanda viene spontanea visto che negli ultimi cinque anni sono diventati campioni cinque giocatori diversi: perché nessuno riesce a difendere il titolo alle Finals? L’ultimo a riuscirsi a difendere è stato Novak Djokovic nel 2015, ultima volta che uno dei big3 ha trionfato a Londra.
Perché i big3 non vincono più?
Le Atp Finals sono sicuramente il torneo più importante dopo gli slam, ma perché i big3 non riescono più a vincere? Djokovic ha conquistato la corona per ben cinque volte, ma non riesce nell’impresa dal 2015; Federer l’ha vinto in sei diverse occasioni, l’ultima nel 2011. Discorso diverso per Nadal, mai vincitore e da sempre legato ad un altro tipo di superfice.
Una delle cause principali delle debacle è sicuramente l’avanzare dell’età in un torneo che si svolge alla fine della stagione professionistica. Il livello del loro tennis non è paragonabile a quello espresso negli slam e, considerando il fatto che solitamente arrivano in fondo a questo tipo di competizioni, i big3 arrivano, il più delle volte, scarichi all’impegno di Londra.
Le conseguenze dei giovani al potere
Se escludiamo dalla lista il vincitore dell’edizione 2016, Andy Murray, che non ha potuto più competere a quei livelli negli anni successivi, gli ultimi 4 vincitori delle Finals sono tutti membri under30.
Nel 2017, quello che doveva diventare il nuovo Federer, Grigor Dimitrov, batte finalmente un colpo in una carriera che prometteva molto, ma che ha regalato poco a livello di successi. Il bulgaro trionfa alle Finals: sembra il preludio ad un prosieguo di carriera ricco di successi. Non sarà così, con Dimitrov che fatica sempre di più e non tornerà mai a quei livelli.
Nella stagione 2018 è la volta di Alexander Zverev. Il tedesco ad appena 21 anni trionfa a Londra, ma nelle due stagioni successive non riesce a ripetere l’ottimo torneo disputato in precedenza.
Anche il vincitore del 2019 non è fortunato nell’anno successivo. Stefanos Tsitsipas (anche lui allora ventunenne) vince l’edizione contro Thiem, ma un anno più tardi si arrende nel girone proprio contro il finalista dell’anno precedente.
Quest’anno è stata la volta di Daniil Medvedev, campione a 24 anni. Alla seconda partecipazione (la prima era stata un fiasco) il russo si porta a casa il titolo senza perdere nemmeno una partita. Il finalista? Di nuovo Thiem, unico ad aver raggiunto la finale per due anni di fila, ma entrambe le volte da comparsa.